Challenger Courmayeur: il derby a Bolelli, fuori Grassi

Simone Bolelli ha superato il primo turno del torneo Challenger sul cemento indoor di Courmayeur (30.000? + H) battendo il connazionale Tommaso Metti. Eliminato Claudio Grassi.


Grassi, n.402 del mondo che beneficiava di una wildcard, ha lottato fino all'ultimo contro il portoghese Joao Souza, n.243 ATP, cedendo con il punteggio di 3-6 6-3 7-5 in 1h 46' di gioco.

Break a zero in avvio per Claudio, che si è portato avanti 2-0 e ha chiuso 6-3 il primo set. Nel secondo set break di Sousa che si è portato 4-1, recuperato dall'italiano sul 4-3. Immediato break a zero del portoghese che ha poi tenuto il servizio ai vantaggi e chiuso 6-3. Nel terzo set Grassi ha annullato due palle break in apertura, per poi subire il break decisivo sul 5-5 da 40-15 e cedere 7-5.

Bolelli, n.102 del mondo e prima testa di serie del torneo, ha sconfitto Metti, wildcard e privo di classifica ATP, con il punteggio di 6-2 6-1 in 52' di gioco.

Nel primo set Simone è stato costretto ai vantaggi nel terzo game, per poi non concedere più nulla dal 2-2 e strappare due volte il servizio a Tommaso. Nel secondo set break del bolognese al secondo e al sesto gioco.

Bolelli negli ottavi di finale aspetta il vincitore dell'incontro tra il lituano Laurynas Grigelis e l'olandese Matwe Middelkoop.


A margine dell'incontro, queste le dichiarazioni rilasciate da Simone Bolelli.

“Quali sono le condizioni di forma fisica con cui arrivi a questo torneo?
Mi sono allenato due settimane intere dopo che sono tornato dall’Australia. Devo dire che ho recuperato bene il fuso e la differenza di clima, sono riuscito a fare bene. Mi sento preparato per affrontare questo torneo.

Quali sono le tue aspettative per il torneo e per il 2011?
Il torneo è molto difficile, ci sono giocatori forti e il campo è molto veloce. Questo tipo di campo elimina il gap del livello tra i giocatori, può succedere di tutto e bisogna fare molta attenzione in tutte le partite. Sono il favorito, è vero, ma non è una competizione facile. Vediamo di partita in partita.
Spero di giocare bene gli indoor nei prossimi mesi; mi aspettano il challenger di Bergamo, un torneo a Marsiglia e uno a Dubai. A marzo volerò a Miami per il Master Series. Farò del mio meglio, in modo da risalire il più possibile in classifica.

Come giudichi l’organizzazione e la struttura?
L’organizzazione è ottima e anche la struttura è molto bella. Ci sono tutti i servizi che occorrono e i giocatori qui hanno tutto quello di cui necessitano.

Come ti trovi con il tuo nuovo allenatore?
Mi trovo molto bene, abbiamo iniziato a lavorare insieme a fine anno. Questo è il primo torneo ufficiale. Lui è molto preparato, è stato n. 20 nella classifica mondiale e quindi conosce bene questo mondo. Mi fa lavorare molto sul campo. Abbiamo anche un ottimo rapporto umano.

Hai vinto senza problemi la partita di oggi contro Metti, un commento del match?
Sì, devo dire che all’inizio mi ha sorpreso, ha iniziato molto bene, poi forse è un po’ calato. Comunque è un ragazzo giovane che gioca bene, sicuramente può fare buone cose.”