Barletta, giornata ricca ma deludente
Inserito il 22 marzo 2006 00:26 da Redazione in Challenger
Molti bassi e pochi alti nel bilancio della prima vera giornata del challenger di Barletta, dopo la pioggia di ieri.
Niente esultanza per Potito Starace a Barletta
Delusione su tutti da Fabio Fognini e Potito Starace: per diversi motivi erano attesi a grandi prestazioni. Certo forse all'allievo di Caperchi non si chiedeva di battere Marin, testa di serie numero 3 del torneo, ma quantomeno di fare vedere quella sua voglia di lottare fino alla fine contro gente più forte di lui. 62 61, punteggio impietoso e senza possibili giustificazioni. 2-2 recitavano i precedenti tra Potito Starace e il ceco Hajek. Ma indubbiamente qui tutti pensavano che si potesse portare in positivo questo duello. Invece no, il napoletano lascia già il challenger di Barletta dopo solo qualche ora. Queste le sue parole a fine match:
"Purtroppo devo accettare serenamente la sconfitta, forse inaspettata, contro questo giocatore semisconosciuto della Repubblica Ceca. So di aver deluso il pubblico di Barletta che non ha mai smesso di incitarmi, ma non riuscivo proprio a spingere e mi dava molto fastidio il gioco piatto del mio avversario. Ho sofferto il suo rovescio anche se lui ha avuto fortuna giocando molti colpi sulle righe. Non sono al meglio in questo periodo e devo accontentarmi del verdetto del campo".
Inutile commentare oltre. Nel buio emergon Alessio Di Mauro e Alessandro Piccari. Il primo fa suo in rimonta il derby contro Ciccio Aldi, il secondo capovolge il pronostico e supera il buon Navarro Pastor. Ottimo e deciso Stefano Galvani, che lascia le briciole a Eitzinger, salutano sin da subito Barletta anche Cipolla, Galimberti, Naso e Luzzi.Dimenticare in fretta e subito. Ripartendo domattina da Simone Bolelli.
Marco Marangoni - tennisteen.it