Challenger Palermo: non basta un grande Viola
Inserito il 9 ottobre 2010 18:33 da Matteo Di Gangi in Challenger
Partita dalle mille emozioni in quel di Palermo dove Martin Fischer è riuscito a sconfiggere Matteo Viola dopo tre ore di tennis bellissimo.
Non è bastata una grandissima prestazione di Matteo Viola per accedere alla finale del Challenger di Palermo, il padovano infatti si è dovuto arrendere all'asutriaco Martin Fischer autore anche lui di una partita fantastica.
Nel primo set era Fischer a comandare le operazioni portandosi subito sul 4-0, prima di andare a chiudere la prima frazione di gioco con il punteggio di 6-2.
Matteo però non ci stava e cominciava a macinare rovesci vincenti che lasciavano estasiati il pubblico di Palermo, sul 3-3 avveniva il break che Viola riusciva a difendere sino alla fine vincendo cosi il secondo set per 6-4.
Il terzo set era qualcosa di unico, colpi vincenti sia da una parte che dall'altra, scambi ad intensità altissima e soluzioni veramente raffinate che poco hanno a che vedere con la categoria Challenger.
Viola prendeva il break di vantaggio nel primo game, ma Fischer non aveva nessuna intenzione di mollare la presa e con due break consecutivi si portava prima sul 4-1 e poi sul 5-2 in suo favore.
Nel nono game l'austriaco si apprestava a servire per il match (dopo aver sciupato un match point nel game precedente), Matteo con gli occhi di chi non avrebbe mai e poi mai mollato questa partita, ne annullava altri tre di match point ed alla prima palla break disponibile riusciva a riequilibrare la situazione sul 5-5.
Il tiebreak era il logico finale di questa partita, ed anche qui le emozioni non sono mancate; anzi il culmine si è raggiunto proprio qui, visto che Matteo si portava sul 6-4, ma Fischer annullava da campione i match point e poi sul 7-6 in suo favore l'azzurro sbagliava lo smash che regalava l'incontro all'austriaco: 6-2 4-6 7-6(6) lo score finale.
Per Matteo questo match è la conferma che il suo livello di gioco sta salendo vertiginosamente, come la sua classifica visto che settimana prossima farà segnare il suo best ranking che si attesterà circa al 220 posto della classifica mondiale.
Certo, c'è il rammarico per quei due match point sciupati, ma il livello espresso oggi è stato veramente alto, il piu alto della sua carriera agonistica.