Challenger Lubiana, tre azzurri ai quarti

Degli otto azzurri al via sono ancora tre i tennisti italiani in corsa nel challenger di Lubiana. Si sono infatti qualificati per i quarti di finale Andrea Arnaboldi, Alessio Di Mauro e Stefano Galvani, mentre esce di scena Matteo Viola.


Il 22enne canturino ha superato in due set lo spagnolo Gabriel Trujillo-Soler(288 ATP)col punteggio di 7-6 6-4, giungendo per la prima volta quest'anno ai quarti di finale di un torneo challenger. Arnaboldi si giocherà un posto in semifinale con l'emergente 19enne belga David Goffin(297 ATP).

Alessio Di Mauro ha avuto l'onore di giocare contro Thomas Muster, che quest'anno ha deciso di tornare nel circuito ricevendo alcune wildcard. Ovviamente l'ex n.1 del mondo non è più quello di qualche anno fa, ed il siciliano si è imposto senza problemi 6-3 6-2, concretizzando così la bella vittoria su Zemlja ottenuta ieri.

Il francese Augustin Gensse(247 ATP), prossimo avversario di Alessio, non è ostacolo insormontabile anche se il transalpino quest'anno ha vinto la bellezza di ben 6 tornei futures.

Finalmente ritrova un pò di continuità Stefano Galvani, reduce da un'annata finora avara di soddisfazioni se si eccettua la qualificazione ottenuta al Roland Garros. Il 33enne patavino, che prima di questo torneo aveva raggiunto i quarti solo a Sarajevo nel mese di marzo, ha sfruttato l'occasione contro il serbo Boris Pashanski(490 ATP), lontano parente del giocatore che ha raggiunto il n.55 del ranking nel 2006, battendolo in tre set col punteggio di 7-6 2-6 6-2.

Galvani affronterà nei quarti il serbo Nikola Ciric(263 ATP), che al primo turno ha eliminato il campione in carica Paolo Lorenzi.

Saluta Lubiana invece Matteo Viola, che ha potuto ben poco contro l'idolo di casa Blaz Kavcic(121 ATP), ultima testa di serie ancora in corsa. Lo sloveno, che ieri aveva concesso le briciole a Matteo Trevisan, si è imposto per 6-2 6-4 e a questo punto è il favorito per la vittoria finale.