Challenger Barletta, la tradizione si rinnova
Inserito il 17 marzo 2006 01:29 da Redazione in Challenger
Nella mattinata di giovedì 16 marzo presentata la decima edizione della manifestazione. Madrina d'eccezione Lea Pericoli.
Almagro, vincitore a Barletta nel 2004.
Almagro, vincitore a Barletta nel 2004.
Barletta Challenger: due parole che ormai significano grande tennis nel panorama italiano negli ultimi anni. E persone come Isidoro Alvisi, direttore del torneo, e Sandro Scelzi, presidente del CT Hugo Simmen di Barletta anche quest'anno hanno fatto le cose in grande. Partendo ancor prima dell'inizio del torneo. Infatti alla presentazione ufficiale ha presenziato anche Lea Pericoli, grande rappresentante della storia del tennis femminile nostrano.
A Barletta si è sempre puntato sui giovani e anche quest'anno lo spirito di questo torneo parte da questo presupposto: l'ultima wild card andrà al numero uno del mondo juniores, Marin Cilic, reduce da un grande challenger a Sarajevo. Se il quarto invito andrà probabilmente a Giorgio Galimberti, quelli che andranno a Fabio Fognini e Simone Bolelli significano molto anche sulla voglia degli organizzatori del challenger pugliese di "anticipare il futuro", nella speranza che Fognini e Bolelli possano presto emergere anche sui grandi palcoscenici del tennis mondiale.
Nadal e Gasquet riempiono uno degli albo d'oro più ricchi dell'intero mondo challenger del circuito. Almagro, vincitore 2004, si ripresenta voglioso di ripetersi, ma Potito Starace e Alessio Di Mauro si presentano in Puglia con un solo obiettivo: vincere.
Marco Marangoni - tennisteen.it