Challenger Trani: bene gli azzurri
Inserito il 9 agosto 2010 22:51 da Matteo Di Gangi in Challenger
Giornata inaugurale perfetta per gli azzurri in quel di Trani dove sono cominciati oggi i match di primo turno del tabellone principale.
Andiamo in ordine cronologico e partiamo dal derby che ha messo di fronte Alessio Di Mauro e Matteo Viola, i due hanno dato ad un incontro molto equilibrato, ma nelle fasi salienti il siculo è riuscito ad essere piu incisivo riuscendo alla fine a portara a casa la partita con il punteggio finale di 6-4 7-5.
Al secondo turno Di Mauro se la evdrà con il vincente del match che vedrà opposti Matteo Trevisan e Peter Luczak.
Passiamo invece alla vittoria di Andrea Arnaboldi, il canturino ha eliminato il qualificato tedesco Patrick Taubert dopo tre set con lo score finale di 6-3 3-6 6-4; secondo turno molto piu ostico per Arnaboldi che se la dovrà vedere o con lo spagnolo Ventura o con il polacco Yanowicz.
Ma la piu bella e inaspettata vittoria è arrivata nella tarda serata con Daniele Giorgini che, dopo una lotta incredibile, è riuscito ad estromettere la testa di serie numero cinque del torneo il belga Steve Darcis.
Eppure il match era iniziato piuttosto male per l'azzurro con il belga che si portava sul 3-0, ma con una grande reazione Giorgini riusciva a portare a casa la prima frazione di gioco con il punteggio di 7-5.
Il secondo set era un monologo per il tennista belga che in pochi minuti riusciva a prendersi la seconda frazione di gioco per 6-1 allungando la partita al terzo e decisivo set; qui le emozioni cominciavano ad aumentare visto che Giorgini si portava avanti per 5-2 nella frazione decisiva, ma con grande orgoglio il fiammingo agguantava l'azzurro sul 5-5 annullando anche due match point.
Dopo aver tenuto un game complicato l'azzurro non riusciva a concretizzare altri tre match point (di cui due consecutivi) e quindi si andava al tiebreak, tiebreak dove non c'èra storia visto che l'azzurro con un sonoro 7-1 chiudeva i conti in suo favore.
Prossimo ostacolo o Crivoi o Paire.