Challenger San Marino: avanti Volandri e Starace, out Trevisan
Il primo azzurro a scendere in campo quest'oggi, in ritardo rispetto alle previsioni a causa della pioggia, è stato Filippo Volandri, che era opposto al qualificato sloveno Janez Semrajc. Partiva meglio Volandri, che scappava subito sul 4-1 e chiudeva il 1° set sul 6-3; l'azzurro subiva però il break in apertura di 2°set, salvo poi riagganciare sul 4-4 Semrajc, che successivamente aveva, sul 6-5 in suo favore, l'opportunità di servire per il set, malamente buttata al vento; nel tie break però lo sloveno con carattere annullava un match point sul 6-7 e chiudeva al 2° set point per 9-7. Nel set decisivo Volandri strappa subito il servizio all'avversario, ma sul più bello, mentre serviva per il match sul 5-4, avveniva il contro break che portava il match ad un altro tie break, stavolta decisivo; Volandri riusciva in questo caso a portarlo a casa per 7-3 aggiudicandosi l'incontro.
Dopo il sofferto successo di "Filo" è stata la volta di Potito Starace, che affrontava l'argentino Diego Junqueira, ostico pedalatore da terra battuta. L'azzurro faceva però valere la sua esperienza a questi livelli, riuscendo a portare a casa il match con facilità grazie ad un doppio 6-3, strappando ben 4 volte la battuta a Junqueira e perdendo la sua solamente una volta.
In tarda serata è infine arrivato lo stop per Matteo Trevisan: il giovane azzurro, classe 1989, non è riuscito a sovvertire il pronostico che lo vedeva sfavorito al cospetto di Pere Riba, numero 3 del seeding a San Marino e 75 del ranking. L'azzurro parte male e va subito sotto 0-5, riesce a recuperare un break, ma poi cede 2-6; lo spagnolo scappa 3-1 anche nel secondo set, poi sul 5-3 strappa nuovamente la battuta a Trevisan, chiudendo per 6-3.
Nella giornata di venerdì nella Repubblica di San Marino sarà giornata di quarti di finale. Tre gli azzurri ancora in gara: il numero 1 Potito Starace affronterà il temibile argentino Carlos Berlocq, numero 5 del seeding, Filippo Volandri (7) cercherà di vendicare Trevisan contro Pere Riba, ed infine Flavio Cipolla (wc) se la vedrà con il giustiziere di Bolelli, il cileno Jorge Aguilar.