Challenger Cordenons: avanti solamente Naso; fuori Galvani, Bosa e Di Mauro
Il primo azzurro a scendere in campo nella giornata di martedì è stato Stefano Galvani: il patavino era opposto al giovane olandese Thomas Schoorel, giocatore in forma e proveniente dalle qualificazioni; il match non ha avuto molta storia: dopo aver perso il primo set per 6-2, Galvani provava la difficile rimonta nel 2° set da 5-2 a 5-4, ma alla fine cedeva anche il secondo parziale per 6-4.
Contemporaneamente a Galvani scendeva in campo la sorpresa delle qualificazioni Massimo Bosa: la sua favola si è però bruscamente fermata contro il numero 7 spagnolo Albert Ramos Vinolas, che lo ha sconfitto per 6-0 6-1.
Come secondo match sul campo centrale era poi la volta di Gianluca Naso, anche lui passato attraverso le qualificazioni, che affrontava il forte portoghese Rui Machado, numero 2 del tabellone a Cordenons; l'azzurro partiva male, concedendo il break al portoghese nel gioco d'apertura, break che risultava decisivo nell'assegnazione del parziale a Machado per 6-4. Nel 2° set Naso, avanti di un break, si faceva rimontare, ma al tie break riusciva a imporsi nettamente per 7-2; poca storia nel set decisivo set, dove l'azzurro si concedeva solamente un piccolo passaggio a vuoto sul 5-0, chiudendo poi sul 6-2. L'azzurro nel 2° turno affronterà l'argentino Juan Pablo Brzezicki.
Concludiamo la carrellata di match degli azzurri con la sconfitta di Alessio Di Mauro, che non è riuscito a sconfiggere l'argentino Diego Junqueira, che si è imposto in 2 set, per 6-3 7-5.