Roland Garros: Starace, che grande delusione

Anche Potito Starace lascia il Roland Garros, nel suo caso il rimpianto è davvero grande. Infatti il secondo turno contro Robby Ginepri, con un tabellone che sembrava liberasse uno spiraglio per gli ottavi di finale, era di quelli più che abbordabili. E invece il campano dopo aver vinto il primo set si è visto sfuggire la partita di mano, che alla fine è andata all'americano col punteggio di 3-6 6-4 6-3 6-3.


Eppure il primo set portava buone notizie al ragazzo di Cervinara, che se lo aggiudica con i break ottenuti nel settimo e nel nono game, annullando le 4 palle break avute dall'americano nel corso del parziale. Starace ha nel secondo set qualche possibilità per un ulteriore allungo, soprattutto con le due palle break che si procura nel sesto game. Ginepri però le annulla, e sul 4-4 ottiene il break che riapre la partita.

La colpa però maggiore di Starace è probabilmente quella di farsi staccare anche in avvio di terzo set con un avversario che nei suoi turni di battuta diventa difficile da attaccare. Potito perde il set malamente , cedendo il servizio anche nel nono gioco, a zero.

Ci si attende una reazione, che però non arriva. Nel quarto set equilibrio fino al 3-3, poi nell'ottavo gioco ecco la palla break per Ginepri. L'americano non perdona e con il servizio, mai perso dopo il primo set, si aggiudica l'incontro. Sfuma quindi la possibilità per il campano di raggiungere per la terza volta in carriera i sedicesimi di finale del Roland Garros.