Atp Barcellona: Cipolla out, avanti Bolelli a fatica
Sono scesi in campo nella mattinata Flavio Cipolla e Simone Bolelli per il 1° turno di qualificazione dell'Atp 500 di Barcellona.
Flavio Cipolla era atteso dal numero 5 del seeding cadetto, lo spagnolo Ivan Navarro, numero 112 del ranking, giocatore atipico, dotato di un ottimo servizio e un ottimo gioco di volo. La partenza premiava lo spagnolo che andava subito avanti di un break sul 2-1, ma qui arrivava la reazione del tennista romano che prima recuperava il break, poi trovava l'allungo decisivo che gli permetteva di vincere il set per 6-3. Nei 2 parziali successivi però lo spagnolo riusciva a prendere in mano le redini del gioco, e chiudeva il 2° set ancora per 6-3 con un break nell'ottavo game, e successivamente portava a casa l'incontro con un perentorio 6-2 nel set decisivo.
Passiamo ora a Simone Bolelli, che esordiva contro il cileno Jorge Aguilar, numero 230 del mondo; iniziava male la partita per il bolognese che, nonostante un break di vantaggio in avvio, cedeva il 1° parziale col punteggio di 6-4; nel 2° set prevalevano i servizi fino al tie break, dove l'azzurro la spuntava a fatica per 7 punti a 5 riequilibrando il conto dei set. Nel parziale decisivo partiva ancora bene Aguilar, che saliva sul 4-2, ma Bolelli non ci stava e riusciva a far suo il match grazie ad un parziale di 4 game a 0 che chiudeva la contesa, col punteggio complessivo di 4-6 7-6(5) 6-4.
Ora per Bolelli nel turno decisivo ci sarà l'ostico Mikhail Kukushkin, giocatore kazako numero 123 del mondo, capace qui a Barcellona di raggiungere il 3° turno nel 2008 e il 2° turno l'anno scorso.
E' stato inoltre sorteggiato quest'oggi il tabellone principale, che vedrà al via 3 azzurri, in attesa ovviamente di Bolelli. Andreas Seppi esordirà contro la wild card spagnola Alberto Martin, per poi eventualmente vedersela con il vincente tra Robredo (9) e un qualificato; Potito Starace ha pescato il ceco Jan Hajek, e in caso di vittoria lo attende Tsonga (3), mentre Fabio Fognini giocherà contro l'argentino Eduardo Schwank, per poi probabilmente incrociare le racchette con Hewitt (12) o un qualificato.