Volandri si ferma sul più bello
Inserito il 19 febbraio 2006 20:51 da Redazione in ATP Tour
Non ce l'ha fatta Filippo Volandri a conquistare il titolo di Buenos Aires. In finale Filo cede in due set a Carlos Moya e vede sfumare la possibilità di bissare il titolo di St. Polten 2004.Lascia l'amaro in bocca la finale del torneo di Buenos Aires, Copa Telmex 2006. Il livornese Filippo Volandri, sesta testa di serie e trentatreesimo giocatore al mondo, è stato sconfitto nell'atto conclusivo del torneo sudamericano da Carlos Moya, testa di serie numero 5 del tabellone; l'andamento del match lascia spazio a recriminazioni, tutte concentrate in una prima frazione tanto tirata quanto rocambolesca.
Il settimo game, foriero di buone speranze, spezzava il pareggio, su cui ci si stava attestando, in favore di Filippo, che era bravo a capitalizzare il vantaggio nel game successivo portandosi sul 5-3. Moya appariva uscire dal set, tanto che l'azzurro si procurava due set point, perdipiù consecutivi; questi non venivano sfruttati e permettevano all'iberico di rimettersi in carreggiata: allo spagnolo riusciva tanto bene di rientrare in partita, che nel game successivo riequilibrava i servizi, issandosi sul 5 pari. Due game combattuti, ma vinti al servizio, decretevano il ricorso al tie break: l'inizio era favorevole allo spagnolo, capace di avvantaggiarsi prima 3-0 e poi 6-3, Volandri annullava i tre set point consecutivi, ma si doveva arrendere al quarto, giunto sul 6-7. Primo set Moya, pallina al centro.
Purtroppo l'aver perso quel set in quella maniera, lasciava in Filo una sorta di negatività, che non gli permetteva di iniziare nel modo migliore la seconda frazione: nel primo gioco concedeva una palla break, che riusciva ad annullare, ma nel terzo cedeva di schianto il servizio, lasciando via libera a Moya, che dal canto suo risultava ingiocabile al servizio. Il break così diveniva uno scarto definitivo e permetteva a Carlos di chiudere per 7-6 6-4.
Per Filippo un'altra sconfitta in finale non positiva, ma non deve avere troppi rimpianti: già dalla settimana prossima c'è un torneo su cui puntare.
TennisTeen Luca Brancher
Il settimo game, foriero di buone speranze, spezzava il pareggio, su cui ci si stava attestando, in favore di Filippo, che era bravo a capitalizzare il vantaggio nel game successivo portandosi sul 5-3. Moya appariva uscire dal set, tanto che l'azzurro si procurava due set point, perdipiù consecutivi; questi non venivano sfruttati e permettevano all'iberico di rimettersi in carreggiata: allo spagnolo riusciva tanto bene di rientrare in partita, che nel game successivo riequilibrava i servizi, issandosi sul 5 pari. Due game combattuti, ma vinti al servizio, decretevano il ricorso al tie break: l'inizio era favorevole allo spagnolo, capace di avvantaggiarsi prima 3-0 e poi 6-3, Volandri annullava i tre set point consecutivi, ma si doveva arrendere al quarto, giunto sul 6-7. Primo set Moya, pallina al centro.
Purtroppo l'aver perso quel set in quella maniera, lasciava in Filo una sorta di negatività, che non gli permetteva di iniziare nel modo migliore la seconda frazione: nel primo gioco concedeva una palla break, che riusciva ad annullare, ma nel terzo cedeva di schianto il servizio, lasciando via libera a Moya, che dal canto suo risultava ingiocabile al servizio. Il break così diveniva uno scarto definitivo e permetteva a Carlos di chiudere per 7-6 6-4.
Per Filippo un'altra sconfitta in finale non positiva, ma non deve avere troppi rimpianti: già dalla settimana prossima c'è un torneo su cui puntare.
TennisTeen Luca Brancher