Di Mauro, luce nelle tenebre

Una luce e poi il buio. Alessio Di Mauro risolleva il morale degli appassionati azzurri di tennis, dopo un tardo pomeriggio dal sapore di notte fonda. Ha cominciato Davide Sanguinetti: 63 60 da un Gasquet ritornato improvvisamente splendente. Se la sconfitta era preventivabile, un cedimento così netto da uno degli azzurri che ci aveva abituato alle grandi lotte (quanto è lontano stasera quel Srichapan in terra americana), ci getta nello sconforto. Sconforto che si unisce alla rabbia dopo la sconfitta di Daniele Bracciali: 64 76 da tal Bozoljac. Incredibile come Braccio non sia praticamente riuscito a giocare sul servizio avversario e incredibile come il toscano sia ritornato in un periodo nerissimo dopo un anno esaltante. Per fortuna qualcuno illumina questa sera: Alessio Di Mauro approda al secondo turno in quel di Vina del Mar. Superato il padrone di casa, molto falloso, Adrian Garcia. Di Mauro fa la sua partita e salta fuori nel momento decisivo del terzo set. Onore ad Alessio, l'avventura continua per chi se lo merita...

Marco Marangoni - tennisteen.it