Us Open, un Cipolla eroico cede al quinto

Termina dopo un'altra maratona la favola di Flavio Cipolla, che va avanti due set a zero prima di subire la rimonta di Wawrinka.


E' terminato dopo più di quattro ore di gioco nel match di sedicesimi di finale lo splendido Us Open di Flavio Cipolla, sconfitto in cinque set da Stanislas Wawrinka, tra varie tensioni nel corso dell'incontro.

Un Cipolla che ha fatto sognare tutta l'italia tennistica, con quel suo gioco "all'antica", che ha messo in grande difficoltà lo svizzero top 10 del ranking, che non riusciva in alcun modo a sfondare il tennista romano, commettendo errori su errori, sempre condizioni dal gioco di Flavio. L'azzurro non ha servito bene, ma nei primi due set sembrava davvero essere lui l'atleta che aveva il comando delle operazioni, brekkando varie volte lo svizzero, e aggiudicandosi i punti più importanti, come il 7-5 7-6 delle prime due frazioni dimostra. Già dal terzo l'azzurro iniziava però ad accusare qualche problema fisico, che si faceva naturalmente sentire nel corso dei restanti parziali, e dopo aver perso il terzo set per 6-4, nella quarta frazione, dopo alcuni games di lotta, decideva probabilmente di mollare un pò la presa in vista del quinto e decisivo set, cedendo per 6-0.

E così era, l'azzurro dava tutto nella frazione decisiva, lottando alla pari contro Wawrinka. Flavio andava prima sotto di un break sul 2-4, lo recuperava fino al 4-4, ma sul 30-30 del nono game sbagliava un dritto che concedeva la palla break allo svizzero. Quest'ultimo sfruttava al volo l'occasione, e nel game finale teneva facilmente la battuta, conquistandosi un posto negli ottavi di finale contro Andy Murray.

Un torneo che il 23enne romano non dimenticherà facilmente, e che gli consegna la consapevolezza di saper giocare anche sul cemento, e a livello anhce più alti del circuito challenger. Da segnalare infine l'orrido comportamento nel corso del match di Wawrinka, sicuramente degli attegiamenti non da top10, quale invece lo svizzero è: continue urla dopo gli errori dell'azzurro, un "Come On" su un doppio fallo del romano in un momento cruciale del secondo set, senza poi considerarele prese in giro da parte dello svizzero sulla zoppia del romano che, come detto in precedenza, ha accusato problemini fisici sia prima che durante l'incontro.