Us Open, sconfitti Bolelli e Fognini
Inserito il 26 agosto 2008 09:50 da Redazione in ATP Tour
Inizia in modo tutt'altro che positivo l'ultimo slam stagionale per gli uomini dell'italtennis: i primi due scesi in campo, Simone Bolelli e Fabio Fognini, sono già fuori dal torneo.E' passato un anno dalla scorsa edizione degli Us Open, e a quanto pare le cose non sono cambiate poi molto. L'anno scorso erano quattro gli azzurri al via, come quest'anno, ed il solo Simone Bolelli superò il primo turno; in quest'occasione, per ora, siamo ancora a zero vittorie, senza considerare anche un torneo di qualificazione non propriamente positivo. In attesa quindi dell'esordio di Andreas Seppi e Potito Starace, che si spera ci regalino le prime gioie di questo slam, bisogna incassare le sconfitte di Simone Bolelli ed Andreas Seppi.
C'è da dire che il bolognese affrontava un top10 come Stanislas Wawrinka, anche recente medagliato a Beijing, ma l'impressione avuta in queste settimane estive, e che è tutto un altro Bolelli rispetto a quello ammirato nei mesi primaverili. Contro lo svizzero Simone ha giocato alla pari per buona parte del match, ma manca ancora quella freddezza necessaria per portare a casa questi match, o perlomeno renderli combattuti. Wawrinka si è infatti imposto per 7-6(5) 6-3 6-3, ma sono state una marea le palle break non sfruttate dall'allievo di Claudio Pistolesi, che con questa sconfitta esce per la prima volta in carriera all'esordio in un torneo dello slam.
Ancora più dolorosa la sconfitta di Fabio Fognini, che incassa la sua terza sconfitta in cinque set in quattro incontri giocati negli slam. Dopo Juan Monaco e Michael Russell, questa volta a negargli la gioia della vittoria è Wayne Odesnik, statunitense un pò atipico, che negli anni passati si faceva vedere anche in Italia, nei challenger sul rosso. Son passati otto mesi dalla cocente sconfitta contro Russell, dove il ligure sprecò tanto, e la siuazione non sembra essere diversa da allora, pur considerando i buoni risultati fatti da Fognini nel corso di questa stagione. Sono usciti ancora una volta allo scoperto i limiti, sopratutto mentali, di Fabio, che dopo aver vinto il primo set in scioltezza per 6-2, si prendeva nel secondo parziale un secco 6-0 in neanche 20' di gioco. L'azzurro metteva nuovamente la testa avanti, conquistando la terza frazione per 6-4, ma da allora iniziava la sagra delle occasioni perdute: un continuo sprecare di occasioni per il ligure, che poteva chiudere sia in quattro, che in cinque set. Alla fine, a chiudere in cinque set, però, è stato Odesnik, con il punteggio finale di 2-6 6-0 4-6 6-3 6-4.