Atp Washington, fuori Fognini

Dopo una durissima lotta, ed un match point non concretizzato, il ligure viene sconfitto al tie break decisivo dal russo Igor Kunitsyn.


Termina al secondo il turno il torneo di Washington per Fabio Fognini, sconfitto in tre set dal russo Igor Kunitsyn, che non stava certamente attraversando un periodo di gran forma.

Se ne aveva la dimostrazione anche all'inizio del match, con il ligure che senza particolari problemi si portava nettamente in vantaggio per 6-2 1-0 e servizio. Qui il primo di tanti ribaltamenti di fronte, con il russo che infilava un parziale di sei games ad uno e si aggiudicava la frazione per 6-2. Nella frazione decisiva era ancora una volta Fognini a portarsi avanti di un break, ma prontamente lo restituiva, subendo un parziale che lo portava dal 3-1 al 4-5; nel decimo game annullava un match point fondamentale, e nel game successivo brekkava per la seconda volta nel set Kunitsyn, conquistando l'opportunità di poter servire per il match.

Ancora una volta però l'allievo di Oscar Serrano perdeva il servizio a quindici e rimandava tutto al tie break: questo era un susseguirsi di minibreak, con Kunitsyn che chiudeva per 8-6 dopo aver annullato un match point sul 5-6 in favore del tennista di Arma di Taggia.

Occasione non concretizzata quindi per Fognini, che nei quarti avrebbe avuto l'indiano Somdev Devvarman, un avversario in forma straordinaria, ma non certo un cliente insormontabile, almeno ora. L'azzurro paga sopratutto la cattiva prestazione al servizio, con una bassa percentuale di prime e una scarsissima percentuale di punti vinti con la seconda, attorno al 20%.