Quali Ams Roma: sorpresa Fabbiano, out Galvani e Azzaro

Il pugliese domina e costringe al ritiro Victor Hanescu, portando la prima vittoria azzurra della giornata; fuori al fotofinish sia Leonardo Azzaro che Stefano Galvani.


Arriva la prima vittoria per i colori azzurri nel master series di Roma, che sta vedendo svolgersi i match del primo turno di qualificazione. L'affermazione è ad opera del giovane Thomas Fabbiano, che quindi sfrutta al meglio la wild card concessagli, superando un top100 quale è Victor Hanescu.

Un match sin dalle prime battute comandato dal tennista pugliese classe '89, in grado di fare il gioco da fondo anche nei turni di battuta dell'avversario, irritandolo con delle ottime risposte anticipate. Era in questo modo che si verificava il 6-4 3-0 in favore di Fabbiano, che portava Hanescu al ritiro per cause ancora non ben note. Per l'allievo di Cristian Brandi ora ci sarà il serbo Boris Pashanski, che ha superato sul filo di lana Andrea Arnaboldi, è che non è certo un avversario impossibile per il Fabbiano visto all'opera quest'oggi.

Continua invece la maledizione del terzo set, visto che dopo le sconfitte lottate di Trevisan, Marrai ed Arnaboldi, si arrendano al fotofinish anche due tennisti decisamente più esperti, come Leonardo Azzaro e Stefano Galvani.

Sulla carta improbo era l'impegno di Azzaro, sceso in campo opposto al francese Arnaud Clement. Invece il toscano ha messo in mostra tutto il suo talento e si è aggiudicato a sorpresa la prima frazione per 6-4; purtroppo nel secondo parziale il nostro rappresentante subiva la rimonta del transalpino, che con estrema facilità portava a casa la contesa per 6-2; la striscia vincente di Clement continuava anche nel terzo, dove si portava subito avanti di un break: dopo svariate occasioni Leo riusciva a recuperarlo nel settimo gioco, salvo poi farsi sorprendere alla seconda palla break nel game successivo, che portava il francese a servire per il match e a chiudere per 4-6 6-2 6-3.

Simile epilogo, come detto, anche per Stefano Galvani, anch'esso opposto ad un avversario francese, vale a dire Olivier Patience. Il patavino però partiva male, con bassissime percentuali al servizio che lo portavano a perdere il primo set per 6-2; con il passar del tempo l'azzurro iniziava a carburare ed infatti l'incontro saliva di livello nel secondo set, vinto da Galvani per 6-4. Terzo e decisivo parziale che invece era un concentrato di emozioni: un susseguirsi di break che purtroppo non favoriva il tennista veneto, che dopo aver recuperato per la seconda volta un break di svantaggio sul 3-5, nel game successivo non sfruttava tre palle che lo avrebbero portato in parità e si arrendeva al terzo match point per 6-2 4-6 6-4.