Atp Zagabria: Bolelli, occasione mancata

Simone Bolelli non riesce a centrare quello che sarebbe stato il miglior risultato della sua giovane carriera, cede in semifinale a Sergiy Stakhovsky in due set.

Si può parlare di occasione mancata, eh si, perchè in semifinale di un torneo Atp incontrare Sergiy Stakhovsky è un occasione imperdibile. Simone Bolelli, che prima di Zagabria non era mai arrivato nemmeno nei quarti di finale di un torneo Atp, cede in due set al lucky looser (ripescato nelle qualificazioni) ucraino.

La partita comincia con entrambi i giocatori che tengono i propri turni di battuta, con Bolelli che nel 5°game annulla due palle break e tiene alla sesta palla game. Il primo, e unico, break del primo set arriva sul 4-4, dove Simone cede alla seconda palla break; l'ucraino poi al servizio per chiudere il primo parziale non trema, ed è 6-4 Stakhovsky.

In apertura di secondo set arriva subito il break dell'ucraino che si avvia verso la vittoria, visto i pochissimi punti alla risposta di Bolelli (12 su 53, il 23%). Da quel momento non si vedono più break e nemmeno palle break, la partita finisce con un duplice 6-4 in 80 minuti di gioco. Nessuna palla break avuta per il tennista di Budrio, con solamente il 61% dei punti vinti al servizio (contro il 77% dell'ucraino), e come detto il 23% dei punti vinti alla risposta, contro il 39% di Stakhovsky.

La prestazione odierna non cancella di certo il miglior torneo della carriera per Bolelli, che ha visto come scalpo eccellente il croato Cilic, ma l'amarezza per questa sconfitta non è poca...