Quali Aus Open, disastro completato
Inserito il 11 gennaio 2008 08:21 da Redazione in ATP Tour
Dopo l'uscita di scena di Francesco Aldi e Flavio Cipolla, arrivano le sconfitte anche di Galvani, Vagnozzi e Luzzi: torneo di qualificazione già terminato per i colori azzurri, e non ci resta che sperare nei quattro alfieri presenti nel main draw.Come ormai da tradizione negli ultimi anni gli Australian Open non si presentano come il classico slam italico, tutt'altro: anche in quest'edizione infatti non porteremo nessun azzurro nel main draw dalle qualificazioni, ma dovremo riporre le nostre speranze solo sui quattro ragazzi già al via direttamente. Nella nottata infatti sono arrivate le sconfitte degli ultimi tre italiani impegnati nel tabellone cadetto, dopo aver già parlato nella giornata di ieri delle uscite di scena di Aldi e Cipolla.
Il primo a cadere è stato Federico Luzzi, testa di serie numero ventitrè, sorpreso in due frazioni dall'olandese Middelkoop, già vincitore all'esordio su Paolo Lorenzi: 6-3 7-6 il punteggio finale in favore del 25enne tennista tulipano, bravo a chiudere nel tie break per 7-1 dopo aver specato un match point precedentemente sul 6-5 e servizio. Un match in ogni caso in cui l'aretino ha sprecato molte occasioni, dal break in vantaggio nel primo set, al 5-2 di vantaggio nella seconda frazione.
Successivamente è toccato a Simone Vagnozzi lasciare Melbourne: l'ascolano in tre set si è arreso allo svizzero Bohli, recente finalista nel challenger di Noumea contro il nostro Cipolla. Lo svizzero partiva benissimo, aggiudicandosi il primo set per 6-1, e portandosi in vantaggio per 5-3 anche nel secondo: qui, dopo due match points annullati, arrivava il break del tennista azzurro, che poi infilava quattro games consecutivi e chiudeva la frazione per 7-5. Sfortunatamente nel terzo, dopo un sostanziale equilibrio fino al 4-4, Simone perdeva il servizio decisivo e con esso anche la possibilità di accedere al terzo turno.
Chiude il quadro Stefano Galvani, sconfitto anch'esso in tre set dallo spagnolo Marcel Granollers-Pujol in un match dall'andamente altalenante: il patavino infatti si aggiudicava il primo set per 6-4 dopo essere stato sotto 4-1 con doppio break; nel secondo era Galvani a sprecare un break di vantaggio, finendo per cedere la frazione sul filo di lana per 7-5; sulla scia del secondo parziale Granollers volava avanti per 5-1 nel terzo, prima di subire l'ennesima rimonta del match, che vedeva l'azzurro riportarsi fino al 4-5, game in cui alla fine, dopo aver sprecato qualche palla break, l'iberico riusciva a chiudere e a portare a casa l'incontro.