Atp Sopot, Starace costretto al ritiro
Il campano si ritira nel terzo set, permettendo così a Boris Pashanski di raggiungere il secondo turno.
Dopo la bruciante sconfitta di Filippo Volandri, nella giornata di ieri, si conclude prematuramente anche l'avventura di Potito Starace nell' "Orange Prokam Open" di Sopot, ultimo appuntamento sulla terra rossa europea prima del trasferimento negli USA in vista degli Us Open.
Il campano, che proveniva dalla finale in singolare e la vittoria in doppio ottenute a Kitzbuhel, si è ritirato, probabilmente per la stanchezza accumulata durante la settimana, nel corso dell'incontro di primo turno che lo vedeva opposto al qualificato serbo Boris Pashanski, vincitore poche settimane or sono del challenger di Torino.
L'atleta allenato da Umberto Rianna, dopo aver soffrto in partenza, con un iniziale parziale di dodici punti a zero per il serbo, conquistava il primo set al tie break con il punteggio di 7-4. Vinta la prima frazione però Starace scendeva di livello e finiva per cedere facilmente il secondo per 6-2 e ritrovarsi sotto 3-1 nel terzo e decisivo set: a questo punto il tennista di Cervinara decideva di ritirarsi, concedendo così a Pashanski l'accesso al secondo turno, dove affronterà il francese Gilles Simon.
Per Starace ora ci sarà il challenger di San Marino, torneo nel quale beneficierà di una wild card, per poi trasferirsi negli Usa, dove sarà al via nei tornei di Cincinnati, New Haven e Flushing Meadows.