Barcelona: Impresa Bolelli, Safin è sconfitto

Impresa di Simone Bolelli in terra catalana. Il talento bolognese, in un'ora e mezza di gioco, pone fine al torneo di Marat Safin, undicesima testa di serie della kermesse e ventiseiesimo giocatore del ranking Atp. Una vittoria alla vigilia insperata, visto il potenziale dell'avversario di turno, ma che conferma il giudizio sulle grandissime doti di Simone, tennista sul quale avvenire in molti hanno scommesso in passato. E dopo oggi, continuare a farlo è il minimo.

Una prestazione coi fiocchi dell'azzurro, corroborata da una condotta di gara a livello mentale sulla quale c'è ben poco da recriminare. Il parziale di Safin ad inizio partita, quando dallo 0-3 si riportava sul 3 pari, con Simone che non concretizzava alcune possibilità per allungare ulteriormente, non condizionava fortunatamente il match del bolognese, che sfruttava invece il passaggio a vuoto di Marat, sul 5-4 in suo favore. Uno sciagurato gioco di servizio del russo concedeva infatti a Bolelli la prima frazione.

Safin, tuttavia, nella seconda frazione non era intenzionato a fornire altri aiuti al tennista di Budrio, che però trovava solidità al servizio (si conteranno sei aces alla fine) e non concedeva alcuna pausa al proprio gioco, quelle pause che in passato gli erano costate diversi games, se non addritura set. Senza concedere palle break, i due tennisti si trascinavano al tie break e la sensazione che Marat potesse mettere le mani sulla partita si faceva più viva, se relazionata alla maggiore facilità con cui teneva i propri turni di battuta.

Ed invece, Simone mostrava tutto la sua classe nel tie break, quando rispondeva colpo su colpo al 27enne moscovita e centrava un minibreak vitale, l'unico, sul 5-4. Non sfruttato il primo match point, Simone chiudeva con la propria battuta alla seconda occasione, cogliendo così la terza vittoria Atp della propria carriera. Ed il livello dei giocatori battuti finora (Tursunov e Monfils a Miami, Safin oggi) denota il potenziale di primiss'ordine della nostra promessa. Che da oggi, siamo lieti di poterlo scrivere, ha effettuato un nuovo passo verso il tennis dei Grandi.

Domani, per il secondo turno, andrà di scena un derby che vedrà impegnati Simone Bolelli e Potito Starace. A loro si aggiungono Andreas Seppi, che affronterà Jarkko Nieminen, e Filippo Volandri, nuovamente opposto a Nicolas Almagro: un bel mercoledì azzurro di tennis.