MonteCarlo: Seppi non sfigura contro Federer
Inserito il 17 aprile 2007 18:17 da Redazione in ATP Tour
Andreas Seppi lotta due set contro il numero 1 della classifica mondiale Roger Federer, prima di venire eliminato dal Master Series di MonteCarlo.Incontrare il giocatore più forte del mondo presenta i suoi lati negativi ed i suoi lati positivi. Enucleare i primi, è quantomeno scontato; per quanto riguarda i secondi, faccio riferimento alla mancata pressione psicologica che un tennista ha rispetto ad un match in cui parte nettamente sfavorito. E non c'è pronostico più chiuso di quando dall'altra parte della rete si situa Roger Federer.
Questa era la condizione con cui Andreas Seppi si presentava oggi al Campo Centrale del Country Club di MonteCarlo, dove lo attendeva il plurivincitore di Slam Roger Federer, che qui lo scorso anno raggiunse l'atto finale, sconfitto poi da Rafael Nadal. Seppi, reduce da un periodo altalenante come prestazioni, con più bassi che alti, ha affrontato positivamente la partita, sicuramente anche per il motivo già citato.
Psicologicamente sgombro, l'altoatesino ha dato vita ad un match che può far recriminare i suoi tifosi, che non sempre lo vedono giocare in questa maniera, ma purtroppo, quando mentalmente non si soffre la partita, tutto viene più facile.
Federer aveva un approccio all'incontro disastroso, nel quale commetteva diversi errori gratuiti, soprattutto col dritto: emblema dell'inizio sottotono, un dritto a campo aperto sulla 3/4 finito lungo, durante il quinto gioco. Il primo tentativo di fuga di Federer veniva subito stoppato (dal 2-0 al 2-2), e Seppi, sfruttando la cattiva vena dell'elvetico, trovava il tempo ed il modo di entrare nel match. Quando Federer, mentre il set si portava sempre più vicino alla fase conclusiva, cominciava a sbagliare di meno, Seppi riusciva comunque a stare nella scia del suo avversario, mostrando una lodevole qualità di gioco.
Giunti al tie break, Federer prendeva il possesso delle operazioni, almeno fino al 5-2, e la rimonta di Seppi, issatosi sul 4-5, veniva smorzata solo da un brutto dritto finito in rete, che simbolicamente dava il vantaggio di un set allo svizzero, vincitore del gioco decisivo per 7 punti a 4.
Vinto il primo, lecito era attendersi un secondo set a senso unico, ma, sia per merito del Seppi centrato di oggi sia per i demeriti oggettivi di Federer (oltre 40 gli errori dello svizzero), questo non accadeva. Due volte andava in vantaggio di un break Federer, due volte Andreas trovava il modo di impattare immediatamente. Seppi, che coll'andare del tempo trovava anche un contributo maggiore dalla prima palla di servizio, non si tirava mai indietro e strappava un nuovo tie break a Roger Federer. L'esito era nuovamente favorevole allo svizzero, che la spuntava al terzo match point, per 8 punti a 6 e centrava l'accesso al terzo turno di giovedì.
Prova incoraggiante sotto ogni punto di vista per Andreas Seppi: l'allievo di Sartori ha sicuramente trovato in questa partita certezze sulle sue qualità di giocatore; la speranza è che questa partita, a livello mentale, gli dia quella scossa tale da permettergli di risalire la classifica nel ranking mondiale.