Miami: Ferrer capolinea del sogno di Bolelli
Inserito il 25 marzo 2007 23:39 da Redazione in ATP Tour
Il bolognese lotta ma finisce col cedere per 7-6 6-2 al giocatore iberico nel terzo turno del Master Series della Florida.
Simone Bolelli saluta il pubblico del Master Series di Miami, al termine di una settimana entusiasmante che lo ha portato a raggiungere il terzo turno di un torneo MS, lui che fino ad oggi mai aveva superato le qualificazioni di un torneo così importante e che mai aveva vinto un incontro in un main draw del circuito principale.
Purtroppo, oggi, l'ostacolo costituito da David Ferrer si è dimostrato ben più solido dei precedenti, e per il 21enne di Budrio non è stato possibile ripetere le belle prestazioni ottenute contro Gael Monfils e soprattutto Dmitry Tursunov.
In realtà, il match ha regalato alcune speranze al giovane emiliano, tutto concentrate nella prima parte della gara. Un break al sesto gioco dava a Bolelli un provvisorio vantaggio, che aumentava fino al 5-2.
Il sogno di proseguire questa dura corsa in un torneo di altissimo livello, però, subiva il primo inevitabile scossone sul 5-2 0-15 e servizio iberico, quando Ferrer infilava una serie di 12 punti consecutivi che riequilibrivano perfettamente il match sul 5 pari.
Il sogno di proseguire questa dura corsa in un torneo di altissimo livello, però, subiva il primo inevitabile scossone sul 5-2 0-15 e servizio iberico, quando Ferrer infilava una serie di 12 punti consecutivi che riequilibrivano perfettamente il match sul 5 pari.
Il tempo di traslare il match al tie break, che Bolelli viveva un nuovo blackout in stile match con Tursunov:
7-0 e Ferrer che archiviava la frazione al tie break.
7-0 e Ferrer che archiviava la frazione al tie break.
Purtroppo, però, oggi splendeva il sole, e la possibilità di una nuova rigenerante sosta per pioggia era chimera.
La vera reazione di Simone si vedeva nella prima parte della seconda frazione, quando riusciva a fare partita pari fino al 2-2: poi si scatenava Ferrer, spinto anche dal dover difendere una semifinale in questo torneo; 4 giochi ed il 6-2 diveniva realtà.
Per Ferrer una qualificazione agli ottavi per giocare, come lo scorso anno, contro Andy Roddick, per Bolelli resta la miglior settimana, per ora, della sua carriera tennistica, e la consapevolezza che il giocarsela con ogni tipologia di avversario non è soltanto un discorso da bar tennis.
La vera reazione di Simone si vedeva nella prima parte della seconda frazione, quando riusciva a fare partita pari fino al 2-2: poi si scatenava Ferrer, spinto anche dal dover difendere una semifinale in questo torneo; 4 giochi ed il 6-2 diveniva realtà.
Per Ferrer una qualificazione agli ottavi per giocare, come lo scorso anno, contro Andy Roddick, per Bolelli resta la miglior settimana, per ora, della sua carriera tennistica, e la consapevolezza che il giocarsela con ogni tipologia di avversario non è soltanto un discorso da bar tennis.