Indian Wells: Anche Bracciali è fuori
Inserito il 11 marzo 2007 20:35 da Redazione in ATP Tour
Si chiude l'avventura azzurra, almeno in campo maschile, al Pacific Life Open di Indian Wells: Daniele Bracciali viene eliminato da Robin Soderling.Sono sufficienti due set a Robin Soderling per superare Daniele Bracciali nel corso della giornata dedicata alla conclusione dei secondi turni del Master Series di Indian Wells.
Lo svedese, forte della 26esima testa di serie, ha rispettato il pronostico della vigilia che lo vedeva chiaramente favorito su Bracciali, ultimo alfiere azzurro rimasto in gara dopo le sconfitte di ieri di Volandri e Seppi
Sfruttando la sua arma principale, ovvero il servizio, Soderling teneva in mano saldamente il match, e grazie ad un break al sesto gioco riusciva a portare a casa la prima frazione col punteggio di 6-3. Una prima frazione nella quale Soderling aveva ceduto soltanto 3 punti in battuta ed aveva avuto ben 6 palle break, delle quali, come scritto in precedenza, solo una era stata sfruttata.
Nel secondo set il divario non muta, almeno inizialmente, con Soderling bravo ad issarsi immediatamente sul 3-1 con possibilità di doppio break: quando tutto sembrava volgere verso la conclusione, si manifestava la reazione disperata dell'aretino, che metteva in atto un'improvvisa rimonta, grazie alla quale metteva avanti al testa, sul 4-3
Ma non c'è tempo per illudersi, lo scandinavo tornava prepotentemnente in partita, e complice un break a 0 conquistato nel nono gioco, si procurava, e non sprecava, l'occasione per chiudere anche la seconda frazione per 6-4
Lo svedese, forte della 26esima testa di serie, ha rispettato il pronostico della vigilia che lo vedeva chiaramente favorito su Bracciali, ultimo alfiere azzurro rimasto in gara dopo le sconfitte di ieri di Volandri e Seppi
Sfruttando la sua arma principale, ovvero il servizio, Soderling teneva in mano saldamente il match, e grazie ad un break al sesto gioco riusciva a portare a casa la prima frazione col punteggio di 6-3. Una prima frazione nella quale Soderling aveva ceduto soltanto 3 punti in battuta ed aveva avuto ben 6 palle break, delle quali, come scritto in precedenza, solo una era stata sfruttata.
Nel secondo set il divario non muta, almeno inizialmente, con Soderling bravo ad issarsi immediatamente sul 3-1 con possibilità di doppio break: quando tutto sembrava volgere verso la conclusione, si manifestava la reazione disperata dell'aretino, che metteva in atto un'improvvisa rimonta, grazie alla quale metteva avanti al testa, sul 4-3
Ma non c'è tempo per illudersi, lo scandinavo tornava prepotentemnente in partita, e complice un break a 0 conquistato nel nono gioco, si procurava, e non sprecava, l'occasione per chiudere anche la seconda frazione per 6-4