Ams Indian Wells: Bracciali e Volandri al via nel MD, 5 in quali
Inserito il 7 marzo 2007 00:48 da Redazione in ATP Tour
Dopo l'elaborazione del main draw, nel quale spiccano Daniele Bracciali e Filippo Volandri, è venuto nella notte alla luce anche il tabellone di qualificazione, con ben 5 azzurri impegnati, ed un derby interessante..Main Draw
E' ormai prossimo l'inizio del "Pacific Life Open" di Indian Wells, tradizionale primo appuntamento master series della stagione, ospitato sui campi in cemento situati nel deserto californiano.
Nel consueto tabellone nutrito di big, dal quale è rimasto fuori per un posto soltanto Potito Starace, trovano spazio due atleti azzurri, Filippo Volandri e Daniele Bracciali.
Il livornese, al rientro dopo il problema che lo ha condizionato nell'ultimo periodo e che non gli ha di fatto permesso di prendere parte alla tournèe sudamericana (giocò un solo incontro, già in condizioni precarie), si ripresenta ad Indian Wells dove lo scorso anno venne eliminato all'esordio (coincidente con il secondo turno, essendo 31esima testa di serie nel 2006) dall'allora rientrante Mardy Fish.
Quest'anno Volandri affronterà al debuto Luis Horna, il giocatore peruviano vincitore in questo primo scorcio d'annata tennistica del torneo di Vina del Mar. Tra i due ci sono due precedenti, con una vittoria per parte, ma risalenti addirittura a 6 anni fa: un'altra vita, insomma.
Volandri, in caso di successo (ricordiamo che il peruviano è reduce da un ritiro per infortunio ad Acapulco, dove era detentore), se la vedrebbe con David Ferrer, numero 14 del seeding, contro il quale potrebbe già testare la propria preparazione atletica, vista la tipologia di gioco dell'iberico.
Un ulteriore passetto in avanti lo porterebbe tra le grinfie del trionfatore di Las Vegas Lleyton Hewitt, ma arrivare a questo punto sarebbe un risultato di tutto riguardo e completamente inaspettato.
(18)Lleyton Hewitt (AUS) bye
Janko Tipsarevic (SRB) vs Paradorn Srichaphan (THA)
Filippo Volandri (ITA) vs Luis Horna (PER)
(14)David Ferrer (ESP) bye
Tutt'altro avversario invece aspetta Daniele Bracciali (che qui lo scorso anno fu eliminato al secondo turno da Dominik Hrbaty): dall'altro lato del campo, infatti, l'aretino troverà Justin Gimelstob, giocatore d'attacco, noto ai più per le acrobazie con cui spesso accompagna le proprie discese a rete. Per lo yankee si tratta di un rientro alle attività dopo uno stop che dura dagli Open degli Stati Uniti, aspettarsi un debutto con vittoria dall'azzurro è quindi tutt'altro che chimera.
Grossi grattacapi li vivrebbe invece al secondo turno, quando si troverebbe ad affrontare Robin Soderling, numero 28 del tabellone californiano, e grande minaccia su queste superfici, come testimonia la recente semifinale a Dubai. Pronostico piuttosto chiuso per il toscano, che comuque andasse, al turno successivo andrebbe incontro a Fernando Gonzalez, dei cui progressi abbiamo avuto chiara dimostrazione durante gli ultimi Open australiani
(28)Robin Soderling (SWE) bye
Daniele Bracciali (ITA) vs Justin Gimelstob (USA)
Frank Dancevic (CAN) vs Q
(6)Fernando Gonzalez (CHI) bye
E' ormai prossimo l'inizio del "Pacific Life Open" di Indian Wells, tradizionale primo appuntamento master series della stagione, ospitato sui campi in cemento situati nel deserto californiano.
Nel consueto tabellone nutrito di big, dal quale è rimasto fuori per un posto soltanto Potito Starace, trovano spazio due atleti azzurri, Filippo Volandri e Daniele Bracciali.
Il livornese, al rientro dopo il problema che lo ha condizionato nell'ultimo periodo e che non gli ha di fatto permesso di prendere parte alla tournèe sudamericana (giocò un solo incontro, già in condizioni precarie), si ripresenta ad Indian Wells dove lo scorso anno venne eliminato all'esordio (coincidente con il secondo turno, essendo 31esima testa di serie nel 2006) dall'allora rientrante Mardy Fish.
Quest'anno Volandri affronterà al debuto Luis Horna, il giocatore peruviano vincitore in questo primo scorcio d'annata tennistica del torneo di Vina del Mar. Tra i due ci sono due precedenti, con una vittoria per parte, ma risalenti addirittura a 6 anni fa: un'altra vita, insomma.
Volandri, in caso di successo (ricordiamo che il peruviano è reduce da un ritiro per infortunio ad Acapulco, dove era detentore), se la vedrebbe con David Ferrer, numero 14 del seeding, contro il quale potrebbe già testare la propria preparazione atletica, vista la tipologia di gioco dell'iberico.
Un ulteriore passetto in avanti lo porterebbe tra le grinfie del trionfatore di Las Vegas Lleyton Hewitt, ma arrivare a questo punto sarebbe un risultato di tutto riguardo e completamente inaspettato.
(18)Lleyton Hewitt (AUS) bye
Janko Tipsarevic (SRB) vs Paradorn Srichaphan (THA)
Filippo Volandri (ITA) vs Luis Horna (PER)
(14)David Ferrer (ESP) bye
Tutt'altro avversario invece aspetta Daniele Bracciali (che qui lo scorso anno fu eliminato al secondo turno da Dominik Hrbaty): dall'altro lato del campo, infatti, l'aretino troverà Justin Gimelstob, giocatore d'attacco, noto ai più per le acrobazie con cui spesso accompagna le proprie discese a rete. Per lo yankee si tratta di un rientro alle attività dopo uno stop che dura dagli Open degli Stati Uniti, aspettarsi un debutto con vittoria dall'azzurro è quindi tutt'altro che chimera.
Grossi grattacapi li vivrebbe invece al secondo turno, quando si troverebbe ad affrontare Robin Soderling, numero 28 del tabellone californiano, e grande minaccia su queste superfici, come testimonia la recente semifinale a Dubai. Pronostico piuttosto chiuso per il toscano, che comuque andasse, al turno successivo andrebbe incontro a Fernando Gonzalez, dei cui progressi abbiamo avuto chiara dimostrazione durante gli ultimi Open australiani
(28)Robin Soderling (SWE) bye
Daniele Bracciali (ITA) vs Justin Gimelstob (USA)
Frank Dancevic (CAN) vs Q
(6)Fernando Gonzalez (CHI) bye
Tabellone di Qualificazione
Saranno ben 5 gli azzurri al via del tabellone cadetto del master series californiano, ma non potremmo ambire ad averne più di 4 al secondo turno: sarà infatti derby tra Simone Bolelli e Fabio Fognini, il primo di quella che potrebbe essere una lunga serie. I due giocatori su cui più risiedono le speranze dei fans italiani nel medio-breve periodo saranno l'uno di fronte all'altro per un posto nel turno decisivo di qualificazione, dove lo scorso anno Bolelli venne sconfitto da Glenn Weiner. Quest'anno per il vincente dello scontro fratricida, ultimo turno col vincitore di Arthus-Falla
(8)Alejandro Falla (COL) vs Wayne Arthurs (AUS)
(16)Simone Bolelli (ITA) vs Fabio Fognini (ITA)
La settima testa di serie è invece spettata a Potito Starace, escluso per un soffio dal main draw: il campano affronterà al debuto il vincitore del torneo di prequalificazione Dusan Vemic, contro il quale non vanta alcun precedente. Potito, nel caso superasse il serbo d'origine croata, incontrerebbe al secondo turno il vincente del match tra l'ex vincitore degli Us Open juniores Ryan Sweeting, anch'egli ammesso con wild card, e Tomas Zib, numero 23 del tabellone.
(7)Potito Starace (ITA) vs Dusan Vemic (SRB)
(23)Tomas Zib (CZE) vs Ryan Sweeting (USA)
Sarà Jeff Salzenstein invece l'avversario di Andreas Seppi, nell'ennesimo match inedito di questo torneo di qualificazione. Per l'altoatesino, sempre alla ricerca della tranquillità perduta, ritorno sui campi dove molto probabilmente è cominciato il suo periodo nero: quel match interrotto contro Paul Henri Mathieu è ancora ben impresso nelle menti di noi tifosi, e da quel momento in poi rare sono state le occasioni in cui si è potuto rimirare il vero Andreas. Vedremo se il ritorno nel deserto saprà, come per incanto, donargli le giuste motivazioni.
(10)Andreas Seppi (ITA) vs Jeff Salzenstein (USA)
(13)Andrei Pavel (ROM) vs Scott Oudsema (USA)
Chiudiamo la rassegna con Stefano Galvani, oggi anche lui al cospetto di un giocatore statunitense, Sam Warburg: il padovano non avrà vita facile all'esordio, contro un tennista nato e cresciuto poco lontano da qua e che si trova molto a suo agio su queste superfici. Per Stefano, che lo scorso anno saltò i masters series primaverili, secondo turno probabilmente con Rainer Schuettler, sempre che Warburg non risulti indigesto
(11)Stefano Galvani (ITA) vs Sam Warburg (USA)
(20)Rainer Schuettler (GER) vs Adrian Garcia (CHI)