Inserito il 15 febbraio 2007 22:22 da Redazione in ATP Tour

L'Italia resta appesa a Potito Starace, almeno in campo maschile. Dopo le prestazioni poco edificanti di questi ultimi giorni, i supporters azzurri possono tornare a sorridere grazie al 25enne di Cervinara, venuto a capo oggi di Martin Vassallo Arguello, giocatore argentino che lo precede di 23 posizioni in classifica ATP, ma contro il quale vantava 3 vittorie in 4 precedenti.

Starace, che al primo turno aveva eliminato un altro argentino, Gaston Gaudio, riesce così ad emulare il risultato di 52 settimane fa, quando a Buenos Aires raggiunse i quarti di finale, perdendo contro Juan Carlos Ferrero. Casualmente sarà proprio l'iberico a frapporsi domani tra l'azzurro e la semifinale.

Nel match odierno ha regnato un sostanziale equilibrio lungo tutta la durata dell'incontro, con un primo set vinto per 7-5, nonostante fosse Vassallo-Arguello ad andare avanti per primo di un break, sul 3-3. Prontamente Starace recuperava lo svantaggio al terzo tentativo, prima di togliere nuovamente la battuta all'avversario, con autorità, sul 6-5 in suo favore.

Archiviata la prima partita, Starace subiva una leggera flessione all'inizio della seconda, quando Vassallo Arguello portava a casa 3 giochi consecutivi che determinavo il 3-1 iniziale per l'argentino. Potito, come nel primo set, non si scoraggiava ed impattava sul 3 pari; giunti a questo punto, e galvanizzato dal nuovo attacco rintuzzato al sudamericano, Starace allungava con un nuovo break all'ottavo gioco, che gli permetteva di chiudere per 6-3.

Una buona vittoria per Starace, che, come scritto, conferma il risultato dello scorso anno: domani il campano tenterà di eliminare la prima testa di serie Juan Carlos Ferrero, contro il quale esiste quell'unico precedente menzionato precedentemente, conclusosi con la vittoria del re del Roland Garros 2003 per 6-3 7-5.