Serra, primo hurrà

Il francese sconfigge in due facili set Andreev e si aggiudica il primo titolo ATP. A Pechino Nadal impiega un set a prendere le misure a Coria, poi lo domina: è il decimo titolo stagionale.

Si conclude la prima settimana di questa rubrica con i resoconti delle finali disputatesi in giornata. A Pechino Rafael Nadal si aggiudica il decimo titolo stagionale, allungando ulteriormente la striscia di finali vinte consecutivamente, e lo fa contro una delle vittime preferite, l'argentino Guillermo Coria. Rafael, per conquistare il secondo titolo sul duro, ha bisogno di sfoderare tutto il suo gioco basato sull'agonismo. Infatti, dopo un primo set in cui Coria si era trovato avanti 5-3 prima chiudere solo al dodicesimo gioco, ecco salire in cattedra il giovane iberico, che comincia a macinare chilometri, portandosi sul 5-0 nel secondo prima di chudere 6-1 e dominando il set decisivo, concedendo altri 2 giochi all'avversario. Per Guillermo è rinviato l'appuntamento col primo titolo del 2005.
In Romania, Florent Serra conclude la settimana più bella della sua carriera tennistica battendo il sempre ostico Igor Andreev col punteggio di 6-3 6-4. Partita subito in discesa per Serra che va avanti 3-0 con un doppio break, e chiude per 6-3; nel secondo, sussulto di Andreev che allunga sul 4-2, prima di cedere 4 giochi consecutivi e la partita all'emergente francese.
Per Serra una settimana tanto propizia, quanto particolare: pensare che al primo turno, contro Victor Crivoi, numero 318 al mondo, aveva dovuto annullare 3 match point (uno addirittura con over rule dell'arbitro) prima di venirne a capo, mentre nella seconda partita aveva rimontato uno svantaggio di 6-1 2-0 a Filippo Volandri, andando a spuntarla per 6-3 al set decisivo. Da lì in poi Serra ha cambiato marcia ed ha dimostrato tutti i progressi che lo hanno portato in questa stagione prima tra i top 100, e, con questa vittoria, tra i migliori 60 al mondo.

tennisteen Luca Brancher