Week 28: Maestrelli si impone a Verona, bene Iannaccone e Dalla Valle

Bolelli/Fognini in finale in doppio a Båstad. Maestrelli (in foto Sposito) si è imposto nel Challenger di Verona. Iannaccone e Dalla Valle su Catini hanno vinto i tornei ITF di Casablanca e Aprilia.


ATP Tour
In Svezia sono stati eliminati al primo turno Lorenzo Sonego dal russo Aslan Karatsev per 6-0 2-6 6-4, il lucky loser Fabio Fognini dall'argentino Sebastian Baez per 6-3 6-4 e Lorenzo Musetti dal serbo Laslo Djere per 6-3 7-5. Nel torneo di doppio Simone Bolelli e Fognini hanno perso in finale contro il brasiliano Rafael Matos e lo spagnolo David Vega Hernandez per 6-4 3-6 [13-11].

Ad Amburgo in Germania Fognini incontra lo sloveno Aljaz Bedene, il qualificato Luca Nardi è stato sorteggiato con lo spagnolo Pablo Carreno Busta e Musetti è in campo con il serbo Dusan Lajovic. Al secondo e decisivo round di qualificazione Nardi ha regolato il lituano Ricardas Berankis per 7-5 6-2 e Riccardo Bonadio ha perso contro il colombiano Daniel Elahi Galan per 7-5 6-1, Stefano Travaglia ha subìto un doppio 6-2 al primo turno dal tedesco Marko Topo.

A Gstaad in Svizzera Sonego attende un qualificato e Matteo Berrettini ha ricevuto un bye. Sono stati eliminati al primo round di qualificazione Andrea Vavassori contro il peruviano Juan Pablo Varillas per 6-4 7-6(3), Giulio Zeppieri dal francese Corentin Moutet per 6-2 6-4 e Flavio Cobolli contro il cileno Nicolas Jarry per 7-6(5) 7-5.

ATP Challenger Tour
A Verona il qualificato classe 2002 Francesco Maestrelli ha superato in finale l'argentino Pedro Cachin con il punteggio di 3-6 6-3 6-0 conquistando il primo titolo Challenger in carriera. Marco Cecchinato è stato sconfitto in semifinale da Cachin con il risultato di 6-7(12) 6-0 7-5 e Cobolli ha ceduto nei quarti di finale a Maestrelli per 6-3 6-2. Si sono fermati negli ottavi il qualificato Mattia Bellucci, 6-3 6-4 da Cachin, Franco Agamenone, 3-6 6-3 6-4 contro lo slovacco Filip Horansky, Raul Brancaccio, 6-3 1-6 6-2 da Cecchinato, Andrea Pellegrino, 7-5 1-6 6-2 con Cobolli, Bonadio, 3-6 7-6(6) 6-2 da Maestrelli, e Matteo Gigante, 7-6(2) 6-4 contro lo slovacco Norbert Gombos.

Sono stati eliminati al primo turno Federico Gaio da Bellucci per 7-5 6-4, Salvatore Caruso con Agamenone per 6-3 6-4, Vavassori da Horansky per 2-6 6-4 6-4, Andrea Arnaboldi con Cobolli per 6-4 1-6 6-3, Gianluca Mager da Bonadio per 6-4 3-6 6-1, Alessandro Giannessi contro l'austriaco Sebastian Ofner con un 6-3 periodico, Nardi da Gigante con il punteggio di 6-4 3-6 7-6(0) e Zeppieri da Gombos per 7-6(9) 6-4.

A Iasi in Romania Luciano Darderi si è arreso in semifinale con un doppio 6-2 al brasiliano Felipe Meligeni Rodrigues Alves, poi vincitore del torneo, Matteo Arnaldi ha ceduto al primo round allo spagnolo Nikolas Sanchez Izquierdo per 6-2 6-3. Ad Amersfoort nei Paesi Bassi Travaglia ha perso contro il 18enne qualificato francese Arthur Fils per 6-4 6-2.

A Trieste Gaio trova Gombos, Darderi è opposto all'argentino Andrea Collarini, derby tra il 38enne Andreas Seppi e Bellucci, Passaro affronta il serbo Nikola Milojevic, Mager incontra il bosniaco Nerman Fatic, derby tra il qualificato Giovanni Oradini e Caruso, Maestrelli è stato sorteggiato con il qualificato russo Andrey Chepelev. Nella parte bassa del tabellone Cecchinato è opposto allo slovacco Andrej Martin, Pellegrino trova il francese Alexandre Muller, Gigante è stato abbinato al qualificato austriaco Lukas Neumayer, il qualificato Samuel Vincent Ruggeri ha pescato l'argentino Renzo Olivo, derby fra Andrea Arnaboldi e Agamenone.

A Tampere in Finlandia Lorenzo Giustino incontra il tennista locale Patrik Niklas-Salminen e Giannessi affronta l'argentino Nicolas Kicker. Sorrentino ha passato le qualificazioni, Bocchi è al secondo e ultimo turno.

ITF World Tennis Tour
Domenica in finale in Marocco Federico Iannaccone ha regolato lo spagnolo Jorge Martinez Martinez per 6-4 6-0, ottenendo il primo successo in carriera, e in provincia di Latina Enrico Dalla Valle si è aggiudicato il derby con il qualificato Niccolò Catini con un 6-3 periodico, portando a cinque titoli il proprio bottino dopo un'attesa di tre anni.