Week 2: Seppi vince a Canberra e Quinzi a Antalya, bene Fognini a Sydney

Seppi si è aggiudicato il Challenger di Canberra in Australia e Quinzi si è imposto nel Futures di Antalya in Turchia. Fognini semifinalista a Sydney, sette azzurri all'Australian Open a Melbourne.


ATP World Tour
Nella maggiore città oceanica (come popolazione) Fabio Fognini era esentato dal primo turno, ha estromesso negli ottavi di finale l'ucraino Aleksandr Dolgopolov per 3-6 6-3 6-4 e nei quarti il francese Adrian Mannarino per 6-7(4) 7-6(4) 6-2, poi è stato eliminato in semifinale per 2-6 6-4 6-1 dal qualificato russo Daniil Medvedev, futuro vincitore del torneo. Per il ligure di Arma di Taggia è il primo successo contro Dolgopolov dopo cinque sconfitte, se si esclude un remoto positivo confronto diretto a livello Challenger.

Si è ben comportato pure Paolo Lorenzi, che ha superato il padrone di casa Jordan Thompson per 7-6(5) 6-4 e lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas per 6-3 7-5 prima di subire un doppio 6-3 da Medvedev nei quarti. Buona prestazione anche del lucky loser Liam Caruana a Auckland in Nuova Zelanda: ha perso di misura all'esordio dallo statunitense Steve Johnson per 7-5 7-6(4).

A Melbourne Park si sono qualificati a sorpresa Lorenzo Sonego, 6-1 6-7(5) 6-4 al "ricco" ex n.17 e beniamino di casa Bernard Tomic, e Salvatore Caruso, 3-6 7-6(5) 6-4 al francese Mathias Bourgue. Matteo Berrettini è stato ripescato come lucky loser dopo la rocambolesca sconfitta al terzo turno per 4-6 6-3 7-5 contro l'americano Denis Kudla, il romano non ha infatti sfruttato due match point sul 5-3 40-15 nella terza partita. Hanno passato un turno Stefano Travaglia, Stefano Napolitano (che ha salvato due match point sul 4-5 del terzo set contro lo statunitense Alexander Sarkissian), Alessandro Giannessi e Federico Gaio, a differenza di Marco Cecchinato, Luca Vanni, Andrea Arnaboldi e Lorenzo Giustino.

Sono quindi sette gli italiani al via della prima prova stagionale del Grande Slam. Nella prima giornata Lorenzi e Caruso non hanno fatto fruttare un vantaggio di due set a zero, rispettivamente 3-6 2-6 7-6(5) 6-2 6-4 dal bosniaco Damir Dzumhur e 6-7(2) 3-6 6-3 7-5 6-3 dal tunisino Malek Jaziri, mentre Andreas Seppi ha prevalso sul promettente transalpino Corentin Moutet per 3-6 6-4 6-2 6-2 e troverà l'insidioso giapponese Yoshihito Nishioka. Berrettini affronterà Mannarino, Thomas Fabbiano farà il possibile contro il tedesco Alexander Zverev, Fognini incontrerà l'argentino Horacio Zeballos e Sonego sfiderà l'olandese Robin Haase.

ATP Challenger Tour
Sabato nella capitale aussie ($75,000; cemento) Seppi (in foto Tonelli) ha rimontato un set in finale all'ungherese Marton Fucsovics: risutato 5-7 6-4 6-3 in 2h16'. L'altoatesino di Caldaro ha annullato un match point nel tie-break del terzo set in primo turno al tedesco Maximilian Marterer. È il suo ottavo titolo nel circuito Challenger, oltre a tre del World Tour e un Futures.

A Bangkok in Thailandia quarti di finale per Matteo Viola, reduce dalla vittoria nel Futures di Hong Kong, mentre Flavio Cipolla e Alessandro Bega si sono fermati agli ottavi. Questa settimana a Koblenz in Germania è subito in programma il derby tra Andrea Arnaboldi e Marco Cecchinato.

ITF Men's Circuit
In Anatolia ($15,000; cemento) Gianluigi Quinzi ha disputato la finale di lunedì a causa del maltempo, dopo il doppio impegno della domenica con quarti e semifinali. Nell'ultimo atto il marchigiano di Porto San Giorgio ha sconfitto il tedesco Marc Sieber con il punteggio di 3-6 6-3 6-3 in 1h57', è il suo decimo centro in carriera.