ATP Budapest: Lorenzi ai quarti, Fognini che peccato!

Lorenzi (nella foto Getty) approda ai quarti di finale dell'ATP 250 di Budapest (euro 482.060, terra), eliminato Fognini.


Nella neonata manifestazione che si tiene nella capitale ungherese buona prova di Paolo Lorenzi (38 ATP, tds 6), che ha avuto la meglio sull'ucraino Sergiy Stakhovsky (101 ATP, ex n.31) per 6-4 3-6 6-3 in 2h15'.

Nel primo set il senese salva un break point nel secondo gioco (1-1) e dopo averne annullati tre di fila nel settimo (4-3 Stakhovsky) mette la freccia ai vantaggi nel nono (5-3), prima di chiudere al primo set point neutralizza una possibilità di contro break (6-4).

Nel secondo parziale il giocatore di Kiev toglie fatalmente il servizio a quindici nel secondo game (2-0), spreca una palla per il doppio break nel sesto (4-2) e due set point nell'ottavo (5-3). Copione molto simile ma a parti invertite nella frazione decisiva: l'allievo di Claudio Galoppini strappa la battuta a quindici nel secondo gioco (2-0) e concede due chance di break nel quinto (4-1).

Il suo prossimo avversario sarà il russo Andrey Kuznetsov (87 ATP, vincitore dell'unico precedente nella finale del Challenger di Todi nel 2012 in cui il toscano si infortunò a partita in corso), che con il punteggio rocambolesco di 6-3 3-6 7-6(4) in 2h08' ha messo fine alla corsa di Fabio Fognini (wild card, 29 ATP, tds 3), esentato dal primo turno.

Nel primo segmento di match il taggiasco perde la battuta a trenta nel quarto gioco (3-1) e incassa il doppio break ai vantaggi (5-1) dopo aver sciupato due palle break nel seguente (4-1), quindi dimezza invano il ritardo a trenta (5-2). Nella seconda partita prove di fuga fallite per il giocatore di Tula, che ruba il servizio ai vantaggi nel terzo game (1-2) e sciupa due palle per il doppio break (2-3), poi subisce la rimonta del ligure ai vantaggi nel sesto (3-3) e il sorpasso ai vantaggi nell'ottavo (5-3).

Nel set decisivo è Fognini ad avere rimpianti: dopo aver brekkato a quindici nel terzo gioco (1-2) e aver sprecato due chance di doppio break nel quinto (2-3), annulla una possibilità di aggancio nell'ottavo (3-5) ma è costretto a cedere la battuta a trenta nel decimo dopo essere arrivato a due punti dal match (5-5). Nel tie-break finale l'allievo di Joakim Nystrom e Alexander Kuznetsov mette fine alle ostilità alla seconda palla match (7-4). 

La prossima settimana il tennista ligure sarà ai nastri di partenza dell'ATP 250 di Monaco di Baviera (terra).