ATP Tour: Fognini vince il derby, avanti anche Giannessi, perde Seppi
Inserito il 28 febbraio 2017 21:07 da Davide Proietti in ATP Tour
Seppi si arrende all'esordio nell'ATP 500 di Dubai ($2.429.150, cemento). Giannessi vince la prima partita nell'ATP 500 di San Paolo ($455.565, terra), Fognini batte Cecchinato. Nella capitale degli Emirati Arabi Uniti, Andreas Seppi (73 ATP, lucky loser), che qui ha raggiunto i quarti nel 2013, è stato sconfitto per 6-2 7-5 in 1h23' dallo spagnolo Fernando Verdasco (35 ATP, ex n.7), mai oltre il secondo round.
Nel primo parziale il caldarese ha ceduto il servizio ai vantaggi del terzo gioco (2-1) e a zero nel settimo (5-2), l'avversario ha chiuso al primo set point (6-2).
Nella seconda partita, dopo lo scambio di break tra terzo e quarto game (2-1 Verdasco a zero, 2-2 a trenta), prende il comando il nativo di Madrid a trenta nel settimo (4-3), subisce l'aggancio sempre a trenta nel settimo (5-5) ma balza di nuovo in avanti nel successivo ai vantaggi (6-5) e pone fine alle ostilità alla prima opportunità (7-5).
Nell'evento brasiliano Alessandro Giannessi (qualificato, 127 ATP, in foto Constantini) passa il turno per la prima volta in carriera estromettendo con lo score di 6-4 6-3 in 1h49' il padrone di casa Rogerio Dutra Silva (84 ATP), che qui ha raggiunto il secondo round nel 2014.
Nella prima frazione lo spezzino salva un break point in avvio (1-0), quattro nel terzo gioco (2-1) e due nel nono (5-4), a sua volta ne spreca una nel sesto (3-3) ma riesce comunque a mettere la zampata vincente nel decimo alla terza palla set (6-4).Nel secondo segmento di partita il nativo proprio di San Paolo dilaga in apertura brekkando ai vantaggi (1-0) e poi a trenta nel terzo game (3-0), ma subisce subito la rimonta dell'allievo di coach Eduardo Infantino a trenta nel successivo (3-1) e a quindici nel sesto (3-3). Il giocatore allenato da Andres Schneiter fallisce quattro possibilità di break (4-3) prima di subire l'allungo fatale ai vantaggi (5-3) e nel gioco seguente non trasforma altri due break point prima di cedere al primo match point (6-3).
Continua dunque la lenta ma costante marcia di avvicinamento alla top 100 per l'azzurro, che è certo di migliorare ancora di due posti il best ranking con un salto totale di 7 posti (sarà n.120 ATP).
Al prossimo round affronterà il semifinalista del 2008 Fabio Fognini (42 ATP, tds 5, 1-0 per Fognini nei precedenti), che nel derby tricolore ha superato con lo score di 6-4 7-6(4) in 1h36' Marco Cecchinato (qualificato, 185 ATP), per il quale sfuma la prima affermazione nel torneo sudamericano.
Nella prima frazione il taggiasco parte forte strappando subito il servizio a quindici (1-0) e a trenta nel terzo gioco (3-0), rischia salvando due palle break nel quarto (3-1) e subisce un break a trenta nell'ottavo (5-3) ma chiude senza patemi (6-4).
Rimpianti per il palermitano nel secondo set perché è stato per due volte recuperato dopo essere stato avanti di un break: tra quarto e quinto game (3-1 Cecchinato ai vantaggi, 3-2 a quindici) e soprattutto tra ottavo e nono (5-3 Cecchinato a trenta, 5-4 ai vantaggi), grida vendetta anche il set point sprecato nel dodicesimo (6-6), dopo le tante occasioni perse dall'avversario Fognini approfitta di un unico mini-break nel tie-break per porre fine alle ostilità (7-4).
La prossima settimana il siciliano sarà al via del Challenger di Santiago del Cile.