ATP Quito: che bravo Lorenzi, è finale!
Inserito il 11 febbraio 2017 22:14 da Davide Proietti in ATP Tour
Paolo Lorenzi approda in finale dell'ATP 250 di Quito ($482.060, terra rossa)
Foto Getty
La prima finale italiana del 2017 porta la firma del senese (46 ATP, tds 3) che nel torneo dell'Ecuador, ad oltre 2000 metri di altitudine, ha raggiunto la terza finale in carriera, tutte su terra.
Lo fa battendo un avversario che anche nella scorsa edizione si è fermato in semifinale, si tratta dello spagnolo Albert Ramos-Vinolas (30 ATP, tds 2), il risultato finale recita 6-1 6-4 in 1h14'.
Primo parziale a senso unico a favore di Lorenzi che strappa la battuta a trenta nel secondo gioco (2-0) e a zero nel quarto (4-0), chiudendo la pratica senza troppi patemi (6-1).
C'è più battaglia nella seconda frazione dove il giocatore di Mataro recupera subito un break di ritardo subito a trenta nel terzo game (2-1,2-2 a trenta), quindi salva un break point nel settimo (4-3) ma è costretto a cedere a zero nel nono (5-4) con l'azzurro che vince alla prima opportunità (6-4), davanti ad una cornice di pubblico veramente scarsa.
Con questo piazzamento ritornerà nei primi 40 ATP, e con un balzo di nove posti tornerà numero 1 d'Italia (sarà n.37). Domani tenterà di vincere il suo secondo titolo contro il dominicano Victor Estrella Burgos o il brasiliano Thomaz Bellucci. Dedicheremo nella giornata di domani un articolo sulla presentazione della sfida.
Lo fa battendo un avversario che anche nella scorsa edizione si è fermato in semifinale, si tratta dello spagnolo Albert Ramos-Vinolas (30 ATP, tds 2), il risultato finale recita 6-1 6-4 in 1h14'.
Primo parziale a senso unico a favore di Lorenzi che strappa la battuta a trenta nel secondo gioco (2-0) e a zero nel quarto (4-0), chiudendo la pratica senza troppi patemi (6-1).
C'è più battaglia nella seconda frazione dove il giocatore di Mataro recupera subito un break di ritardo subito a trenta nel terzo game (2-1,2-2 a trenta), quindi salva un break point nel settimo (4-3) ma è costretto a cedere a zero nel nono (5-4) con l'azzurro che vince alla prima opportunità (6-4), davanti ad una cornice di pubblico veramente scarsa.
Con questo piazzamento ritornerà nei primi 40 ATP, e con un balzo di nove posti tornerà numero 1 d'Italia (sarà n.37). Domani tenterà di vincere il suo secondo titolo contro il dominicano Victor Estrella Burgos o il brasiliano Thomaz Bellucci. Dedicheremo nella giornata di domani un articolo sulla presentazione della sfida.