ATP Parigi: bravo Lorenzi, salutano Fognini e Seppi

Fabio Fognini e Andreas Seppi sono stati eliminati al debutto del Masters 1000 di Parigi (euro 3.748.925, cemento indoor). Avanza al secondo round Paolo Lorenzi (nella foto Getty)


Si conclude come peggio non poteva la stagione di Fabio Fognini (49 ATP) che sul veloce indoor del Palais Omnisport di Parigi-Bercy perde contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta (31 ATP), giocatore che quest'anno ha vinto i tornei di Winston-Salem e Mosca, quest'ultimo battendo proprio Fabio in finale e che vince la sua prima partita nel torneo francese con un perentorio 6-3 6-1 in 53'.

Nel primo parziale, il taggiasco cede fatalmente il servizio a zero nel secondo gioco (2-0), spreca due possibilità di fila per tornare nel set durante il quinto (4-1). L'iberico chiude alla prima opportunità (6-3).

Nella seconda partita il giocatore di Gijon strappa il servizio a trenta in avvio (1-0), nel terzo game (3-0) e nel settimo (6-1), al secondo match point.

Si conferma lo scarso feeling di Fognini con questo torneo, infatti ha vinto un solo incontro nel 2010. Si conclude quindi una stagione piena più di bassi che di alti, con Umago e Mosca unici sorrisi. Disastroso in Slam e tornei importanti, anche a causa di problemi fisici. Di solito negli anni "dispari" va sempre meglio che in quelli pari, ci auguriamo che sarà così anche stavolta.

Finisce oggi anche l'anno di Andreas Seppi (qualificato, 86 ATP) che non ripete la cavalcata compiuta, sempre dopo esser partito dal tabellone cadetto, nel 2011 fino agli ottavi di finale. Cede invece al portoghese Joao Sousa (43 ATP) che agguanta la prima affermazione nel torneo transalpino con un doppio 6-4 in 1h22'.

Nella prima frazione il caldarese perde fatalmente il servizio in avvio a trenta (1-0), con il giocatore di Guimares che chiude al primo colpo (6-4).

Nel secondo set il pupillo di coach Massimo Sartori si procura invano tre palle break, di cui due consecutive, nel secondo game (1-1) ed altre due nel sesto (3-3) quindi viene punito nel successivo a quindici (4-3). L'iberico, dopo aver fallito due palle match, annulla una possibilità di aggancio e pone fine alle ostilità alla terza occasione complessiva (6-4).

Per Seppi una stagione senza nessun risultato di rilievo, fortunatamente riesce a concludere l'anno tra i primo 100. Certamente il matrimonio e noie fisiche dovute all'età che avanza sono stati dei fattori che hanno influito molto, troppo.

Adesso la conferma matematica ariva: Paolo Lorenzi (39 ATP) chiuderà l'anno come numero 1 d'Italia, e per festeggiare si è regalato una bella vittoria, alla sua prima apparizione nel torneo che si svolge nella capitale francese, contro il beniamino di casa Benoit Paire (45 ATP) che qui non è mai andato oltre il secondo turno. Il risultato finale 6-4 7-6(4) in 1h27'.

Nel primo set il senese piazza il break decisivo a quindici nel terzo gioco (2-1), chiude al secondo set point (6-4).

Non arrivano break nella seconda frazione, il giocatore di Avignon non sfrutta una possibilità di break nel sesto game (3-3) e poi nel tie-break non sfrutta un vantaggio di 3-0 (con due mini break) subendo il recupero del pupillo di coach Claudio Galoppini che ribalta fino al 7-4 finale.

La corsa di Lorenzi potrebbe non fermarsi qui perchè il prossimo ostacolo sarà l'uruguaiano Pablo Cuevas (22 ATP, tds 16), certamente su questa superficie un'abbordabile testa di serie. I precedenti danno ragione al sudamericano (5-0), ma l'ultimo si è disputato nel 2015 e specialmente tutti su terra. Sul veloce l'azzurro ha dimostrato di saper sfoderare ottime prestazioni e può guardare con ottimismo a questo match.