Olimpiadi Rio: Fognini che peccato!
Inserito il 11 agosto 2016 22:24 da Davide Proietti in ATP Tour
Fabio Fognini è stato eliminato negli ottavi di finale del torneo olimpico di Rio de Janeiro.
Il taggiasco (40 ATP) è stato eliminato dal britannico Andy Murray (2 ATP, tds 2) con lo score di 6-1 2-6 6-3 in due ore e dieci minuti di gioco. Nel ventoso pomeriggio di Rio de Janeiro Fognini è andato vicino alla grande impresa, l'impresa che poteva cambiare la stagione. Dopo un primo set in cui è stato molto falloso, dalla seconda frazione l'azzurro ha giocato alla grande, conitnuando ad inizio terzo parziale, una serie di chiamate sbagliate poi però hanno cambiato il volto del match.
La partenza dell'allievo di Perlas è shock: perde la battuta a trenta nel secondo gioco (2-0) e poi, con un doppio fallo, a zero nel quarto. Il britannico spreca tre set point nel sesto game (5-1) ma chiude a quindici nel successivo (6-1).
Nella seconda partita quando Fabio ha subito il break a quindici nel terzo gioco (2-1) sembrava tutto finito, ma da qui parte la rimontona d'orgoglio: contro break a quindici (3-2) si carica e manda il tilt il giocatore di Glasgow che cede il il servizio a quindici nel sesto game (4-2). Il centrale diventa una bolgia, con i tanti italiani, tra cui Barazzutti, Parra e Binaghi, esaltati. Il ligure porta il match al terzo con un atlro break a quindici nell'ottavo (6-2).
La terza frazione si apre nel migliore dei modi per l'azzurro che dopo un interminabile secondo gioco strappa la battuta alla terza occasione con una sventola in diagonale (2-0), nel successivo scongiura per due volte l'immediato contro break annullati con punti spettacolari che esaltano il pubblico. Nel quinto game inizia la fine di Fognini che subisce break ai vantaggi con un gratuito (3-2) e poi continua a sbagliare ed arrabbiarsi: subisce il break sel sorpasso a zero nel settimo game (4-3) e chiude Murray a quindici nel nono (6-3).
Il bicchiere resta mezzo pieno, certamente lo scozzese è un campione e questa partita l'ha vinta solamente d'esperienza. Speriamo che questa buona prestazione possa far giocare a Fognini un buon torneo a Cincinnati e poi specialmente a New York dove difende gli ottavi di finale.
Nella seconda partita quando Fabio ha subito il break a quindici nel terzo gioco (2-1) sembrava tutto finito, ma da qui parte la rimontona d'orgoglio: contro break a quindici (3-2) si carica e manda il tilt il giocatore di Glasgow che cede il il servizio a quindici nel sesto game (4-2). Il centrale diventa una bolgia, con i tanti italiani, tra cui Barazzutti, Parra e Binaghi, esaltati. Il ligure porta il match al terzo con un atlro break a quindici nell'ottavo (6-2).
La terza frazione si apre nel migliore dei modi per l'azzurro che dopo un interminabile secondo gioco strappa la battuta alla terza occasione con una sventola in diagonale (2-0), nel successivo scongiura per due volte l'immediato contro break annullati con punti spettacolari che esaltano il pubblico. Nel quinto game inizia la fine di Fognini che subisce break ai vantaggi con un gratuito (3-2) e poi continua a sbagliare ed arrabbiarsi: subisce il break sel sorpasso a zero nel settimo game (4-3) e chiude Murray a quindici nel nono (6-3).
Il bicchiere resta mezzo pieno, certamente lo scozzese è un campione e questa partita l'ha vinta solamente d'esperienza. Speriamo che questa buona prestazione possa far giocare a Fognini un buon torneo a Cincinnati e poi specialmente a New York dove difende gli ottavi di finale.