Wimbledon M: perfetto Seppi, Lorenzi eliminato
Inserito il 27 giugno 2016 21:09 da Davide Proietti in ATP Tour
Andreas Seppi (nella foto) ha passato il primo turno del torneo di Wimbledon (Grande Slam, £28.100.000, erba). Esce di scena Paolo Lorenzi.
Foto Tonelli
Prova semplicemente perfetta di Andreas Seppi (45 ATP) che gioca una delle migliori partite della stagione lasciando pochissimo allo spagnolo Guillermo Garcia Lopez (58 ATP) estromesso con lo score di 6-2 6-4 6-0 in poco più di un'ora e mezza di gioco.
A differenza di molte altre occasioni parte molto bene l'altoatesino che piazza il break a quindici nel secondo gioco (2-0), per poi sprecare una possibilità di doppio break nel quinto (3-2), chiude comunque il parziale con un altro break a trenta alla seconda occasione (6-2).
Inizia alla grande anche nella seconda partita centrando l'allungo a quindici nel quarto game (3-1), ma qui patisce un piccolo calo subendo l'agressività dello spagnolo che recupera il ritardo ai vantaggi del settimo gioco (4-3) ma ottiene nuovamente il break l'azzurro nel decimo a trenta, chiudendo al primo colpo (6-4).
Non c'è partita nella terza frazione con un Garcia Lopez demotivato, l'azzurro strappa la battuta ai vantaggi del secondo gioco (2-0), annulla una possibilità di break nel terzo (3-0), vola sul 4-0 con break a zero e conclude la pratica togliendo il servizio ancora una volta all'iberico a trenta nel sesto game (6-0).
Si avvicina sempre di più il secondo posto nella classifica all-time delle vittorie azzurre per Seppi che intanto si gode l'ottavo secondo round a Wimbledon, lo slam che gli ha regalato migliori soddisfazioni. Purtroppo il tabellone gli metterà di fronte il canadese Milos Raonic (7 ATP) che oggi ha battuto in scioltezza Carreno Busta. Non sarà una partita affatto facile visto che il gigante nordamericano è motivatissimo visto che viene da una finale (persa per poco) al Queen's e ha ingaggiato come coach John McEnroe apposta per la stagione erbivora. Il tennista delle foglia d'acero è alla sua sesta partecipazione al torneo, dove nel 2014 ha raggiunto la prima semifinale slam. L'unico precedente risale al quarto di Coppa Davis ed è stato vinto in quattro set da Raonic.
Continua la maledizione Church Road per Paolo Lorenzi (49 ATP) che nella giornata odierna ha perso contro il qualificato slovacco Lucas Lacko (123 ATP) per 6-4 6-7(5) 7-5 6-4 in poco meno di tre ore di gioco.
Con molti errori Paolino concede il break in apertura a trenta (2-0) e rischia di subire il doppio allungo nel sesto gioco (4-2) dove disintegra due palle break, ma con una stecca dello slovacco arriva il contro break ai vantaggi (4-3) ma poi un nastro beffardo consegna break e set a Lacko che chiude a trenta alla prima opportunità (6-4).
Parte bene nella seconda partita il toscano che spreca subito due palle break grazie ad una buona difesa dell'avversario (1-0) ma poi con un bel vincente di dritto si porta avanti a trenta (3-1) ma con un dritto incrociato il contro break li Lacko arriva nell'ottavo game (4-4). Nel decimo l'italiano annulla due set point uno con una palla corta di rovescio l'altra grazie ad un gratuito dello slovacco. Il tie-break è molto combattuto con Paolino che si fa recuperare da 4-1 a 4-4 ma riesce a pareggiare il conto dei set grazie ad un errore di rovescio da parte dell'avversario (7-5).
In una terza frazione più povera di emozioni arriva solamente un break ed è di marca slovacca ottenuto ai vantaggi dell'undicesimo game approfittando di un turno di servizio piuttosto falloso di Lorenzi (6-5). Lo slovacco si porta avanti al primo set point (6-4).
Nel quarto set Lorenzi subisce il break a quindici nel terzo gioco (2-1), riesce a riprendersi proprio nel momento peggiore a trenta (2-2) ma poi perde per due volte consecutive il servizio (a trenta nel settimo e ai vantaggi del nono game) e svaniscono i sogni di gloria (6-3).
Diciamo comunque che, tra tutti i qualificati, non poteva pescare un avversario peggiore infatti Lacko è alla sua ottava partecipazione al torneo dove ha raggiunto l'unico terzo turno slam nel 2013. Tra due settimane Lorenzi sarà al via dell'ATP 250 di Bastad (terra).
Inizia alla grande anche nella seconda partita centrando l'allungo a quindici nel quarto game (3-1), ma qui patisce un piccolo calo subendo l'agressività dello spagnolo che recupera il ritardo ai vantaggi del settimo gioco (4-3) ma ottiene nuovamente il break l'azzurro nel decimo a trenta, chiudendo al primo colpo (6-4).
Non c'è partita nella terza frazione con un Garcia Lopez demotivato, l'azzurro strappa la battuta ai vantaggi del secondo gioco (2-0), annulla una possibilità di break nel terzo (3-0), vola sul 4-0 con break a zero e conclude la pratica togliendo il servizio ancora una volta all'iberico a trenta nel sesto game (6-0).
Si avvicina sempre di più il secondo posto nella classifica all-time delle vittorie azzurre per Seppi che intanto si gode l'ottavo secondo round a Wimbledon, lo slam che gli ha regalato migliori soddisfazioni. Purtroppo il tabellone gli metterà di fronte il canadese Milos Raonic (7 ATP) che oggi ha battuto in scioltezza Carreno Busta. Non sarà una partita affatto facile visto che il gigante nordamericano è motivatissimo visto che viene da una finale (persa per poco) al Queen's e ha ingaggiato come coach John McEnroe apposta per la stagione erbivora. Il tennista delle foglia d'acero è alla sua sesta partecipazione al torneo, dove nel 2014 ha raggiunto la prima semifinale slam. L'unico precedente risale al quarto di Coppa Davis ed è stato vinto in quattro set da Raonic.
Continua la maledizione Church Road per Paolo Lorenzi (49 ATP) che nella giornata odierna ha perso contro il qualificato slovacco Lucas Lacko (123 ATP) per 6-4 6-7(5) 7-5 6-4 in poco meno di tre ore di gioco.
Con molti errori Paolino concede il break in apertura a trenta (2-0) e rischia di subire il doppio allungo nel sesto gioco (4-2) dove disintegra due palle break, ma con una stecca dello slovacco arriva il contro break ai vantaggi (4-3) ma poi un nastro beffardo consegna break e set a Lacko che chiude a trenta alla prima opportunità (6-4).
Parte bene nella seconda partita il toscano che spreca subito due palle break grazie ad una buona difesa dell'avversario (1-0) ma poi con un bel vincente di dritto si porta avanti a trenta (3-1) ma con un dritto incrociato il contro break li Lacko arriva nell'ottavo game (4-4). Nel decimo l'italiano annulla due set point uno con una palla corta di rovescio l'altra grazie ad un gratuito dello slovacco. Il tie-break è molto combattuto con Paolino che si fa recuperare da 4-1 a 4-4 ma riesce a pareggiare il conto dei set grazie ad un errore di rovescio da parte dell'avversario (7-5).
In una terza frazione più povera di emozioni arriva solamente un break ed è di marca slovacca ottenuto ai vantaggi dell'undicesimo game approfittando di un turno di servizio piuttosto falloso di Lorenzi (6-5). Lo slovacco si porta avanti al primo set point (6-4).
Nel quarto set Lorenzi subisce il break a quindici nel terzo gioco (2-1), riesce a riprendersi proprio nel momento peggiore a trenta (2-2) ma poi perde per due volte consecutive il servizio (a trenta nel settimo e ai vantaggi del nono game) e svaniscono i sogni di gloria (6-3).
Diciamo comunque che, tra tutti i qualificati, non poteva pescare un avversario peggiore infatti Lacko è alla sua ottava partecipazione al torneo dove ha raggiunto l'unico terzo turno slam nel 2013. Tra due settimane Lorenzi sarà al via dell'ATP 250 di Bastad (terra).