Caporetto azzurra: fuori Seppi, Fognini e Lorenzi
Inserito il 24 maggio 2016 21:43 da Davide Proietti in ATP Tour
Tutti eliminati al primo turno gli italiani al Roland Garros.
La spedizione maschile azzurra a Parigi si conclude in maniera disastrosa. Su sette partite il bilancio è di 0 vittorie e un solo set vinto. Delude soprattutto la sconfitta di Fabio Fognini (34 ATP, tds 32) contro la spagnolo Marcel Granollers (58 ATP) che nel giorno del suo compleanno ha offerto una prova pessima perdendo per 7-5 6-4 6-3 in due ore di partita. Il ligure è sembrato svogliato evidentemente gli dava molto fastidio l'atteggiamento dell'iberico che è rimasto centrato dal primo all'ultimo quindici. Francamente ci si poteva aspettare qualcosa in più da Fabio che adesso spera che, dopo la parentesi matrimonio, i tornei su terra a Luglio possano ridargli uno slancio morale soprattutto in vista del pericoloso quarto di Davis contro l'Argentina.
Parte bene Fabio che strappa al secondo gioco la battuta a trenta (2-0) ma poi il black-out, perde il servizio dopo un lungo gioco (2-1) e rischia di subire l'allungo nel quinto game (3-2) ma capitola ugualmente nell'undicesimo a quindici e poi perde il set alla seconda occasione per Granollers: 7-5.
Nella seconda frazione è decisivo il break spagnolo in apertura q uindici (1-0), non ha problemi al servizio e fallisce due possibilità di doppio break (4-3) prima di portarsi sul 2-0 (6-4).
Nella terza partita l'azzurro, dopo aver perso la battuta ai vantaggi del terzo gioco (2-1) riesce finalmente ad ottenere il contro break(2-2) ma l'illusione dura poco e subisce ancora un break a trenta nel successivo (3-2), il liugre perde servizio e match nel nono gioco a quindici (6-3).
A causa del matrimonio, e del poco amore nei confronti dei tornei in erba, lo rivedremo direttamente a Wimbledon.
Brusca sconfitta per Paolo Lorenzi (50 ATP) che continua la tradizione negativa a Parigi perdendo dall'argentino Carlos Berlocq (qualificato, 126 ATP) con il punteggio di 6-3 6-0 6-2 in quasi due ore di incontro.
Dopo uno scambio di break a trenta tra terzo (2-1 Lorenzi) e quarto game (2-2), l'allungo fatale dell'argentino arriva a quindici nell'ottavo gioco (5-3), chiude alla prima occasione (6-3).
Non c'è storia nella seconda partita con il senese che cede per tre volte la battuta: in apertura ai vantaggi (1-0), nel terzo gioco e nel quinto a trenta (3-0, 5-0), fallisce due palle break nel sesto gioco e capitola (6-0).
Nella terza frazione c'è uno scambio di servizi in apertura, ma poi a trenta perde il servizio Lorenzi (2-1) e compromette il match subendo il doppio break a trenta nel settimo (5-2), pone fine al match l'argentino annullando una palla break al terzo match point (6-3).
Tra tre settimane sarà al via dell'ATP 500 di Halle.
Sconfitta nettissima per Andreas Seppi (nella foto, 41 ATP) che ha potuto poco o nulla al cospetto del lettone Ernest Gulbis (76 ATP) qui semifinalista nel 2014. Lo score finale: 6-3 7-5 6-4 in 2 ore e 10 minuti.
Nel primo set il lettone toglie la battuta all'azzurro ai vantaggi del quarto gioco (3-1) dopo che Seppi aveva avuto tre possibilità di break in apertura. E' il break decisivo, nel nono gioco chiude dopo aver annullato un break point (6-3).
Molto equilibrata la seconda partita con l'equilibrio che si spezza solamente grazie al break a trenta di Gulbis nell'undicesimo gioco (6-5). Chiude per 7-5.
Anche la terza frazione viene decisa da un solo break sempre a favore del lettone a trenta che arriva nel terzo game (2-1), Andreas spreca tre occasioni consecutive nel sesto gioco (4-2), non avrà altre possibilità e capitola per 6-4.
Tra du settimane lo vedremo nell'ATP 250 di S-Hertogenbosh.
Non ci si poteva aspettare di più sia da Seppi che da Lorenzi ma certo molta amarezza resta per Fognini che ha giocato con un atteggiamento troppo rinunciatario. Il tennis italiano piange, nessun italiano ha raggiunto il secondo round a Parigi proprio nei 40 anni dell'ultima vittoria azzurra firmata da Adriano Panatta.
Nella seconda frazione è decisivo il break spagnolo in apertura q uindici (1-0), non ha problemi al servizio e fallisce due possibilità di doppio break (4-3) prima di portarsi sul 2-0 (6-4).
Nella terza partita l'azzurro, dopo aver perso la battuta ai vantaggi del terzo gioco (2-1) riesce finalmente ad ottenere il contro break(2-2) ma l'illusione dura poco e subisce ancora un break a trenta nel successivo (3-2), il liugre perde servizio e match nel nono gioco a quindici (6-3).
A causa del matrimonio, e del poco amore nei confronti dei tornei in erba, lo rivedremo direttamente a Wimbledon.
Brusca sconfitta per Paolo Lorenzi (50 ATP) che continua la tradizione negativa a Parigi perdendo dall'argentino Carlos Berlocq (qualificato, 126 ATP) con il punteggio di 6-3 6-0 6-2 in quasi due ore di incontro.
Dopo uno scambio di break a trenta tra terzo (2-1 Lorenzi) e quarto game (2-2), l'allungo fatale dell'argentino arriva a quindici nell'ottavo gioco (5-3), chiude alla prima occasione (6-3).
Non c'è storia nella seconda partita con il senese che cede per tre volte la battuta: in apertura ai vantaggi (1-0), nel terzo gioco e nel quinto a trenta (3-0, 5-0), fallisce due palle break nel sesto gioco e capitola (6-0).
Nella terza frazione c'è uno scambio di servizi in apertura, ma poi a trenta perde il servizio Lorenzi (2-1) e compromette il match subendo il doppio break a trenta nel settimo (5-2), pone fine al match l'argentino annullando una palla break al terzo match point (6-3).
Tra tre settimane sarà al via dell'ATP 500 di Halle.
Sconfitta nettissima per Andreas Seppi (nella foto, 41 ATP) che ha potuto poco o nulla al cospetto del lettone Ernest Gulbis (76 ATP) qui semifinalista nel 2014. Lo score finale: 6-3 7-5 6-4 in 2 ore e 10 minuti.
Nel primo set il lettone toglie la battuta all'azzurro ai vantaggi del quarto gioco (3-1) dopo che Seppi aveva avuto tre possibilità di break in apertura. E' il break decisivo, nel nono gioco chiude dopo aver annullato un break point (6-3).
Molto equilibrata la seconda partita con l'equilibrio che si spezza solamente grazie al break a trenta di Gulbis nell'undicesimo gioco (6-5). Chiude per 7-5.
Anche la terza frazione viene decisa da un solo break sempre a favore del lettone a trenta che arriva nel terzo game (2-1), Andreas spreca tre occasioni consecutive nel sesto gioco (4-2), non avrà altre possibilità e capitola per 6-4.
Tra du settimane lo vedremo nell'ATP 250 di S-Hertogenbosh.
Non ci si poteva aspettare di più sia da Seppi che da Lorenzi ma certo molta amarezza resta per Fognini che ha giocato con un atteggiamento troppo rinunciatario. Il tennis italiano piange, nessun italiano ha raggiunto il secondo round a Parigi proprio nei 40 anni dell'ultima vittoria azzurra firmata da Adriano Panatta.