ATP Roma/1: Cecchinato che peccato, perde Caruso

Salvatore Caruso e Marco Cecchinato salutano all'esordio gli Internazionali d'Italia di Roma (ATP Masters 1000, terra battuta).


Salvatore Caruso (251 ATP, wild card) è stato battuto nettamente dall'australiano Nick Kyrgios (20 ATP) con il punteggio di 6-1 6-2 in 1 ora di partita. Il calore dello stadio Grandstand non ha fatto compiere il miracolo a Caruso che, passato attraverso le pre-qualificazioni, è stato molto sfortunato nel sorteggio prendendo un giovane forte come Kyrgios. Sinceramente non poteva fare di più.

Il giocatore di Avola perde per due volte la battuta a trenta nel primo set durante il secondo (2-0) ed il quinto game (5-1) ed annulla un'altra possibilità di break nel quarto gioco (3-1), finisce 6-1.

Inizia in maniera peggiore la seconda partita con il siciliano che cede la battuta a trenta in apertura (1-0) e nel game successivo recupera da 40-0 Kyrgios ed ha una palla break che però non concretizza (l'australiano piazza una prima vincente), poteva essere il momento della svolta ma Caruso non riesce a vincere questo gioco (2-0), arriva il doppio break a quindici per il giocatore di Canberra (4-1); dimezza lo svantaggio il siciliano (4-2) ma nel settimo gioco c'è il break definitivo di Kyrgios (5-2) che porta a casa l'incontro alla terza possibilità con una prima vincente al centro.

La prossima settimana Caruso sarà al via del Challenger di Mestre.

Sconfitta onorevole per Marco Cecchinato (119 ATP, wild card) passato dalle pre-qualificazioni,che ha impegnato fino all'ultimo il canadese Milos Raonic (10 ATP, tds 10) con lo score di 6-4 4-6 6-4 in due ore e 10 minuti di partita.

Il siciliano scatta meglio dai blocchi impegnado il nordamericano nel quarto game, dove ha sprecato 2 palle break di fila (2-2), arriva però subito dopo il break Raonic a quindici che di fatto decide il set, anche se nel gioco decisivo l'azzurro si trova 0-40 e non concretizza tre possibilità di contro break consecutive (con due ottime prime di Milos e un errore gratuito), quindi il canadese chiude per 6-4. 

Cecchinato gioca forse il miglior tennis della carriera nella seconda frazione strappando per addirittura due volte a trenta il servizio al gigante canadese nel secondo (2-0) e nell'ultimo game (6-4), dopo aver subito il contro break nel nono gioco (5-4). Si va al terzo.

Inizio di terza partita piuttosto equilibrato, nel quinto gioco il palermitano disinnesca tre palle break per Raonic (3-2 Cecchinato) ma nel settimo game subisce il breaka trenta (4-3). Nel decimo gioco si verifica una situazione analoga con quella del primo parziale:  l'italiano va sullo 0-40 ma anche stavolta il 5-5 non arriva, Cecchinato spreca una possibilità con un brutto gratuito in rete e gli altri due con altrettanti vincenti del canadese che con uno smash mette la parola fine all'incontro: 6-4. 

Resta comunque l'ottima prestazione di Marco che, anche con l'aiuto del pubblico del centrale, ha messoin difficoltà un campione come Raonic.La prossima settimana sarà impegnato nelle qualificazioni dell'ATP 250 di Nizza.