Quali ATP Roma/1: grande Donati, out Viola, Fabbiano, Giacalone e Arnaboldi
Inserito il 7 maggio 2016 17:04 da Davide Proietti in ATP Tour
Ecco i risultati delle prime partite di qualificazione agli Internazionali d'Italia.
Foto Constantini
Grandissima vittoria per Matteo Donati (nella foto, alternate, 241 ATP) perchè è un intreccio incredibile. I fatti: fino alle 9 di stamane non era entrato e il trasporto per il ritorno a casa era previsto per le 12. Arriva, quindi il ritiro di Becker che gli dà l'accesso al tabellone di quali. Ma la sorte gli riserva un'altra sorpresa, l'avversario è quel Santiago Giraldo (105 ATP) che aveva battuto l'anno scorso al primo turno sul centrale.
Anche quest'oggi c'è stata una vittoria, anche stavolta molto lottata con tanto di match point annullati. Il finale: 4-6 6-3 7-6(4) in poco meno di due ore di match. Dopo aver perso il primo parziale per un break (6-4), nel secondo l'azzurro rischia di subire il break nel settimo game (4-3 Donati) e brekka subito dopo mettendo in cassaforte il set (6-3). E' bravo Donati nel terzo set a disintegrare due palle break: una sul 3-3 e soprattutto quella sul 6-5 Giraldo ovvero match point. Riesce ad arrivare al tie-break che se lo aggiudica per 7-3. Si giocherà un posto nel main draw contro il francese Stephane Robert (103 ATP).
Esce di scena Thomas Fabbiano, che continua il suo periodo non ottimo, dopo l'ingresso tra i primi 100. Il pugliese ha perso per 6-4 6-3 allo spagnolo Inigo Cervantes (66 ATP, tds 7) in un'ora e un quarto. Il primo set viene deciso da un solo break nel terzo gioco (2-1). Nella seconda frazione l'iberico va avanti di due servizi (5-2), dimezza il ritardo Fabbiano (5-3), ma capitola nuovamente: 6-3. La prossima settimana sarà al via delle qualificazioni del Roland Garros.
Fuori anche Omar Giacalone (476 ATP) che cede alla seconda testa di serie Bedene per 4-6 6-3 6-1. Dopo aver vinto un bel primo set, va avanti 3-1 nel secondo ma incassa un parziale di 7 giochi di fila che gli fa perdere il set e il inizia il terzo con un handicap di un break, perde nettamente per 6-1 il terzo parziale.
Battuto Matteo Viola (277 ATP) dall'americano Ram (76 ATP) con il punteggio di 1-6 6-3 6-3 in 1 ora e 35 minuti. Dopo aver vinto nettamente la prima frazione, l'azzurro perde di misura il secondo parziale e poi anche il terzo con due break di ritardo.
Niente da fare anche per Andrea Arnaboldi (n.163), estromesso per 6-3 6-2 in 1h01' dal francese Lucas Pouille (n.58), prima testa di serie. Il mancino canturino ha ceduto tre volte il servizio, ai vantaggi (3-1 Pouille) e a 30 (6-2) nel primo set, a 15 (5-3 Pouille) nel secondo.
Anche quest'oggi c'è stata una vittoria, anche stavolta molto lottata con tanto di match point annullati. Il finale: 4-6 6-3 7-6(4) in poco meno di due ore di match. Dopo aver perso il primo parziale per un break (6-4), nel secondo l'azzurro rischia di subire il break nel settimo game (4-3 Donati) e brekka subito dopo mettendo in cassaforte il set (6-3). E' bravo Donati nel terzo set a disintegrare due palle break: una sul 3-3 e soprattutto quella sul 6-5 Giraldo ovvero match point. Riesce ad arrivare al tie-break che se lo aggiudica per 7-3. Si giocherà un posto nel main draw contro il francese Stephane Robert (103 ATP).
Esce di scena Thomas Fabbiano, che continua il suo periodo non ottimo, dopo l'ingresso tra i primi 100. Il pugliese ha perso per 6-4 6-3 allo spagnolo Inigo Cervantes (66 ATP, tds 7) in un'ora e un quarto. Il primo set viene deciso da un solo break nel terzo gioco (2-1). Nella seconda frazione l'iberico va avanti di due servizi (5-2), dimezza il ritardo Fabbiano (5-3), ma capitola nuovamente: 6-3. La prossima settimana sarà al via delle qualificazioni del Roland Garros.
Fuori anche Omar Giacalone (476 ATP) che cede alla seconda testa di serie Bedene per 4-6 6-3 6-1. Dopo aver vinto un bel primo set, va avanti 3-1 nel secondo ma incassa un parziale di 7 giochi di fila che gli fa perdere il set e il inizia il terzo con un handicap di un break, perde nettamente per 6-1 il terzo parziale.
Battuto Matteo Viola (277 ATP) dall'americano Ram (76 ATP) con il punteggio di 1-6 6-3 6-3 in 1 ora e 35 minuti. Dopo aver vinto nettamente la prima frazione, l'azzurro perde di misura il secondo parziale e poi anche il terzo con due break di ritardo.
Niente da fare anche per Andrea Arnaboldi (n.163), estromesso per 6-3 6-2 in 1h01' dal francese Lucas Pouille (n.58), prima testa di serie. Il mancino canturino ha ceduto tre volte il servizio, ai vantaggi (3-1 Pouille) e a 30 (6-2) nel primo set, a 15 (5-3 Pouille) nel secondo.