Masters 1000 Roma, qualificazioni U: fortunato Mager, dominio di Fabbiano

Parte al meglio la prima giornata di qualificazioni, con due azzurri su due approdati al turno decisivo. Eliminato Roberto Marcora.



Nella foto Gianluca Mager


Chi ben comincia, è a metà dell'opera. Così la pattuglia azzurra in campo oggi sui campi del Foro Italico inizia il proprio scontro con il resto del mondo, facendo registrare i primi due successi tricolori nelle qualificazioni del Masters 1000 di Roma.

Fortunato è stato Gianluca Mager, passato per ritiro ai danni dello sloveno Blaz Kavcic. Il nostro classe '94 tuttavia non ha demeritato, disputando un primo set alla pari con il numero 75 del mondo. Nel parziale completato, Mager ha avuto anche due palle break nel corso del settimo game, ma successivamente è corllato nel momento decisivo, perdendo da 40-0 il game per impattare sul 5 pari. All'inizio della seconda frazione Gianluca si procurava altre due palle break nel primo turno di risposta, ma ancora una volta Kavcic si salvava tenendo la battuta ai vantaggi. Seguiva un lungo stop al cambio campo, dovuto ad un infortunio patito negli ultimi punti dal tennista sloveno, che infatti abbandonava il campo sul 6-4 1-0* 30-0 in proprio favore.
Mager incassa così un inaspettato passaggio del turno, potendo attendere ora il vincente della sfida che vedrà opposti il turco Marsel Ilhan ed il solido spagnolo Daniel Gimeno Traver.


Bellissimo successo invece da parte di Thomas Fabbiano, che da tradizione torna a dare il meglio di sè al Foro Italico. Il ventiseienne ha dominato in lungo e in largo il proprio match con il top-100 Joao Souza, capace di raggiunger quest'anno le semifinali all'ATP 250 di San Paolo ed i quarti di finale all'ATP 500 di Rio De Janeiro. 
Prestazione impeccabile al servizio del nostro, che ha concesso (ed annullato) una sola palla break nel terzo game del match. Al contrario, sono fioccate le occasioni in favore di Fabbiano, che dopo un primo break piazzato al quinto game mancava cinque occasioni per dilagare sul 4-2, prima di chiudere comunque in assoluta sicurezza il 6-4 in proprio favore.
Rispetto a quanto mancato nel primo set, il tennista pugliese ha saputo rifarsi nel secondo, travolgendo l'avversario con cinque giochi consecutivi dall'1-2 e siglando così l'accesso al turno decisivo grazie al risultato finale di 6-4 6-2.
Domani Thomas contenderà un posto nel main draw alla promessa russa Andrey Rublev, classe 1997 entrato come lui in qualità di Alternate dopo la chiusura delle Entry List, impostosi sullo spagnolo Pablo Carreno Busta in tre set.


Niente da fare per Roberto Marcora, che comunque si è arreso con un onorevole 6-4 6-4 all'ucraino Alexander Dolgopolov. L'azzurro ha avuto le maggiori occasioni nel primo set, quando sull'1-0 ha avuto una palla break per partire in vantaggio, mentre sul 2-3 aveva avuto altre tre palle del controbreak per rientrare. Liscio il secondo parziale per Dolgopolov, che colpiva al settimo game piazzando l'allungo decisivo.