Atp Rio De Janeiro: impresa di Fognini contro Nadal

Grande prova di Fabio Fognini quest'oggi in Brasile: l'azzurro ha avuto la meglio in 3 set sul re della terra battuta Rafael Nadal, dopo un match al cardiopalma; domani la finale contro David Ferrer.


Dopo l'epica battaglia, durata oltre 3 ore, contro Federico Delbonis nei quarti di finale, quest'oggi Fabio Fognini (4) era atteso da un match sulla carta impossibile contro il primo favorito del seeding Rafael Nadal. L'azzurro, dopo un inizio negativo, è riuscito a riprendersi e ha portato a casa un match di notevole rilevanza, forse il più importante della carriera contro il giocatore, a detta di molti, più forte della storia del tennis sulla terra battuta.
Come già anticipato, l'inizio del match non era dei più brillanti per Fabio, che, nonostante molti games ai vantaggi e alcune opportunità sprecate, si ritrovava sotto per 0-5; nemmeno il tempo di togliere lo "0" dalla casella dei game vinti, che Nadal chiudeva per 6-1. A questo punto del match nessuno onestamente avrebbe pensato mai ad un successo di Fabio, con Nadal in completo controllo e l'azzurro che poteva calare fisicamente da un momento all'altro.
L'inizio del secondo set continuava sulla falsariga del primo, con Nadal che strappava subito il servizio a Fognini; l'azzurro reagiva subito, impattando sull'1-1, ma Nadal, col terzo break in altrettanti giochi, si riportava sul 2-1 con il servizio a disposizione. Questo era il punto di svolta del match: da qui in poi Fognini piazzava un parziale di 6 giochi a 0, portando a casa il secondo parziale per 6-2. Da segnalare anche gli ultimi 2 games del set vinti a zero dall'azzurro, con Nadal incredibilmente sfiduciato ed incapace di reagire, oltre ad essere innervosito dal giudice di sedia Bernardes, reo di avergli chiamato per due volte il time violation al servizio.
All'inizio di terzo parziale però Nadal si scrollava di dosso tutti i problemi del set precedente: Fabio teneva in apertura con sofferenza, annullando 3 palle break e chiudendo così la striscia di 6 giochi consecutivi. Da questo momento in poi i servizi iniziavano a farla da padrona, con entrambi i giocatori che non concedevano più palle break. Si arrivava così sul 6-5 per Fognini, con Nadal costretto a tenere il servizio per approdare al tie break. A sorpresa i primi due punti andavano a Fognini, con Nadal che, sullo 0-30 cominciava ad accusare dei fastidi fisici; il maiorchino recuperava magistralmente sul 30-30 grazie a due vincenti, ma il punto successivo lo perdeva e mandava Fabio al match point; Nadal si salvava con il servizio ad uscire da sinistra, prima di concedere un altro match point ed annullarlo nuovamente. Alla terza occasione però Fognini riusciva a portare a casa il match, con un recupero pazzesco dopo un nastro alquanto fortunoso di Nadal.
Fognini portava così a casa la vittoria con il punteggio di 1-6 6-2 7-5.
Domani Fabio cercherà di conquistare il primo Atp 500, ma l'ostacolo sarà ancora durissimo, rappresentato dall'altro spagnolo David Ferrer (2), che è approdato all'atto decisivo senza dover sudare le proverbiali sette camicie, come fatto invece da Fabio.
In ogni caso, sia con una vittoria che con una sconfitta domani, questa resterà una settimana indimenticabile per il tennista ligure, sperando che possa essere il trampolino di lancio in vista di un 2015 ricco di successi dopo una partenza stentata, ovviamente senza considerare il titolo conquistato in doppio a Melbourne.