ATP Rotterdam: game over per gli azzurri

Bolelli gioca un ottimo match contro Milos Raonic, ma non basta: finisce come a Roma.


Foto Tonelli


Nove mesi dopo, Milos Raonic supera nuovamente Bolelli per 6-3 7-6(2), in un incontro dove entrambi i contendenti hanno messo in mostra il meglio del proprio tennis, a partire dal servizio. Con l'eliminazione del tennista di Budrio anche l'ultimo azzurro rimasto in corsa nel singolare esce dal torneo.

Nel primo set fatale è stato per Simone il sesto game, in cui cedeva a zero il turno di battuta senza poi riuscire ad impensierire più in risposta l'avversario, il quale chiudeva in solidità il parziale con il punteggio di 6-3.

Grandissima lotta nel corso della seconda frazione, con Bolelli che viaggiava con una media del 90% di prime di servizio in campo, mettendo anche a segno una striscia di quindici punti consecutivi al servizio. Di contro Raonic non lasciava alcuno spiraglio, se non proprio al dodicesimo game nel quale è stato costretto ai vantaggi, ma senza concedere palle break (il nostro è stato a due punti dal set). Era dunque il tiebreak a dover decidere tutto, ove purtroppo Simone commetteva sul 2-3un'ingenuità con una volè comoda a campo aperto, piazzata proprio dove si trovava l'avversario che così chiudeva il passante senza fatica, andando poi anche a prendersi la vittoria con il risultato finale di 6-3 7-6(2).

In ogni caso resta l'ottima prestazione dell'azzurro, che dimezza i punti in uscita dal successo ottenuto a Bergamo 2014 ed ora si sposterà in Francia per disputare l'ultimo torneo indoor della prima parte di stagione: l'ATP 250 di Marsiglia.












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