Quali US Open U: ecatombe azzurra, fuori Cecchinato, Viola e Marcora
Il serbo Krajinovic, il tedesco Bachinger e l'argentino Bagnis fermano la corsa dei tre italiani, a caccia di un posto nel main draw
Si ferma la corsa di tre azzurri nel tabellone di qualificazione agli US Open. Marco Cecchinato, Matteo Viola e Roberto Marcora lasciano il torneo al secondo turno, perdendo rispettivamente contro Krajinovic, Bachinger e Bagnis.
Cecchinato va subito sotto, cedendo il servizio a Krajinovic nel terzo game e dando l'impressione di non essere nelle condizioni di rientrare in partita. Il serbo porta a casa un altro break nel settimo gioco, con Cecchinato che recupera subito dopo uno dei due break, ma Krajinovic porta comunque a casa il set per 6-3. Nel secondo set c'è maggiore equilibrio, l'azzurro colma il gap con il suo avversario ma ciò non basta per avviare una rimonta. Anzi è ancora Krajinovic a otttenere un break pesante nel nono game, portandosi in vantaggio e andando poi a chiudere col punteggio di 6-4.
Inizia malissimo anche il match di Matteo Viola, con Bachinger che gli strappa il servizio nel primo e nel terzo gioco. L'azzurro fa una gran fatica a giocare alla pari con il tedesco, tanto che nel sesto game Viola annulla uno dei due break. Tuttavia, è Bachinger ad avere le mani sulla partita, con il break nel settimo gioco e la successiva chiusura col punteggio di 6-2. Il secondo set si apre ancora con Viola che cede il servizio al tedesco, il quale sembra ormai proiettato al prossimo turno. Bachinger, infatti, allunga ancora con il break nel settimo gioco, e dopo che l'azzurro aveva recuperato parte dello scarto col break del game successivo, ecco che Bachinger portava a casa il nono game, il set e l'incontro col punteggio di 6-3.
Decisamente più equilibrato l'incontro che ha messo di fronte il nostro Roberto Marcora e l'argentino Bagnis. I due giocatori tengono un livello molto alto al servizio, rendendo quasi inevitabile il ricorso al tie-break: nel game decisivo, Marcora dimostra più sangue freddo e chiude col punteggio di 7-4, infilando quattro punti consecutivi. Il set perso in extremis, però, sveglia Bagnis, il quale brekka in avvio di secondo parziale. Marcora reagisce ed effettua il contro-break nel sesto game, ma in quello successivo l'argentino si riporta in vantaggio con un altro break, che fa involare Bagnis verso il 6-4 con cui si chiude il set. Nel terzo e decisivo parziale si assiste all'allungo decisivo del sudamericano, il quale brekka ancora nel primo gioco, resiste ai tentativi di rientro di Marcora e poi piazza un'altra zampata, quella definitiva, nel settimo gioco. Bagnis andrà poi a chiudere col punteggio di 6-2.