Wimbledon U: Fognini c'è, è al terzo turno

Un buon match di Fabio Fognini che recupera un set di svantaggio a Tim Puetz e si qualifica per il terzo turno di Wimbledon.


Nel tennis partite scontate non ce ne sono, soprattutto se si gioca su erba dove le differenze tecniche possono essere colmate da un buon servizio e dei buoni colpi da fondo. E' questo il caso di Tim Puetz che ha giocato una buona partita, ma Fabio Fognini nei momenti chiave ha giocato da campione, mettendo in mostra tutto il suo repertorio.

La partita cominciava male per Fabio che faceva fatica ad adattarsi ai colpi potenti e precisi del suo avversario, perdeva subito il servizio, rischiava di perderne un altro nel quinto gioco, e capitolava definitamente nell'ottavo: 6-2 senza storia la prima frazione di gioco.

Ma dal secondo parziale era tutta un'altra storia: il tennista di Arma di Taggia alzava notevolmente il livello di gioco e cominciava a dare fastidio nei turni di servizio del tedesco. Il break infatti arrivava nel quinto game, break che Fognini riusciva a consolidare e a difendere sino alla fine rimettendo la situazione in perfetta parità, 2-6 6-4 il punteggio del match.

Il terzo set era sicuramente il set più equilibrato e di conseguenza anche quello più delicato e decisivo dell'incontro. I due giocatori tenevano i rispettivi turni di servizio sino ad arrivare al tiebreak senza sussulti. Il tiebreak cominciava malissimo per il numero uno azzurro, il quale si ritrovava subito sotto 0-4; Fognini era bravissimo a reagire e recuperava una situazione quasi compromessa impattando sul 4-4. Puetz però si guadagnava due set point portandosi sul 6-4, ma Fognini li annullava in maniera egregia (il primo con una demivolèè vincente, il secondo con una volèè in tuffo di rovescio vincente). Sul 6-6 Fognini completava l'opera e chiudeva il tiebreak per 8-6 portandosi avanti di due set ad uno.

La quarta frazione di gioco però si apriva male per Fabio che cedeva subito il servizio, ma reagiva nuovamente alla grande, prima impattando e successivamente involandosi sul 4-1. Nel settimo gioco Fognini concedeva una palla break, ma veniva prontamente annullata. Sul 5-3 il ligure si salvava nuovamente da 15-40 e andava a chiudere il match dopo più di due ore e mezza con lo score finale di 2-6 6-4 7-6(6) 6-3. Al terzo turno Fabio se la vedrà con il sudafricano Kevin Anderson, un match tutto da giocare.