Master 1000 Montecarlo: Fognini crolla e lascia passare Tsonga
Grande primo set e prima parte di secondo set per il ligure, poi una chiamata sbagliata manda Fabio su tutte le furie e Tsonga vola via
Incredibile e brutto epilogo dell'avventura di Fabio Fognini nel Master 1000 di Montecarlo. L'azzurro tiene a bada Jo-Wilfried Tsonga per un set e mezzo, poi si infuria per una brutta chiamata e lascia via libera al francese, che vince nettamente al terzo e vola ai quarti.
Il match si apre con un break per parte (il primo di Tsonga), con i due giocatori che manifestano qualche problema al servizio. Fognini inizia a crescere in maniera costante, soprattutto con la percentuale di prime palle, e prova a insidiare Tsonga in risposta: nel settimo game Fabio ottiene un preziosissimo break, approfittando anche di una risposta fortunata sul 40-40. Strappando il servizio al francese, Fognini si crea i presupposti per chiudere il set, ma l'azzurro sbaglia troppo e si fa contro-brekkare nel decimo gioco, in cui spreca due set-point. Fognini, però, come al solito ha sette vite e strappa ancora il servizio a Tsonga nel game successivo: l'azzurro si procura altri due set-point, e stavolta la chiusura arriva col punteggio di 7-5.
Secondo set che parte all'insegna dell'equilibrio, Fognini teme un po' nel quarto game in cui parte da 0-30 e riesce a portare a casa il 2-2. Tsonga non sembra del tutto a proprio agio, soprattutto per via di un problema con le scarpe e concede all'azzurro due palle-break nel quinto gioco: annullate entrambe, con il francese che chiude alla grande il game. Anche nel settimo gioco Fognini ottiene quattro palle-break, l'ultima delle quali annullata con un ace da grande campione da uno Tsonga caparbio ma un po' confuso. Alla prima occasione utile, anche a causa di qualche errore da parte dell'azzurro, il francese trova la fiducia necessaria per brekkare nell'ottavo game: Fognini si innervosisce, forse troppo, mentre Tsonga ritrova la calma e chiude il set col punteggio di 6-3.
Ci vuole l'intervento del supervisor per calmare un Fognini imbufalito con un giudice di linea, prima che il terzo set possa partire. A iniziare meglio è ancora Tsonga, che mette a segno una striscia infinita di punti consecutivi, anche aiutato da un Fabio fin troppo nervoso per giocare con lucidità: c'è il break nel primo gioco, il francese arriva fino a 2-0 0-15 sul servizio dell'azzurro prima di strappargli nuovamente il servizio per il 3-0 che, di fatto, chiude la partita. Fognini sparisce dal campo, parte con l'atteggiamento rinunciatario e criticabile al quale ci ha spesso, in passato, abituato e Tsonga vince la partita in scioltezza, col punteggio di 6-0. Nel finale, Fognini trova il tempo per prendersela anche con papà Fulvio.