Master 1000 Miami: Fognini rimonta, agli ottavi c'è Nadal
Inserito il 25 marzo 2014 alle ore 00:39 da Matteo Di Gangi in ATP Tour

Dopo aver raggiunto gli ottavi di finale in quel di Indian Wells, Fabio Fognini timbra il cartellino anche in quel di Miami. Oggi è partito a rilento contro lo spagnolo Bautista-Agut per poi crescere col tempo e finire col dominare nettamente il match.
Primo set che iniziava subito con il giallo: Fognini lamentava un problema al piede sinistro e alla fine del terzo gioco arrivava il fisioterapista. Nulla di grave comunque perchè poi il numero uno azzurro riprendeva senza particolari patemi. Il match invece era senza ritmo, i due giocatrici tenevano i rispettivi turni di battuta senza particolari sussulti; l'unico sussulto era il warning dato a Fognini, il quale se la prendeva con le proprie scarpe. Sul 5-4 però arrivava un game orrendo di Fabio che perdeva il servizio ed il set: 6-4 per Bautista.
Nel secondo parziale il tennista di Arma di Taggia alzava il suo livello di gioco e brekkava nel terzo gioco l'iberico. Il vantaggio però durava molto poco visto che Bautista-Agut impattava sul 2-2. Il quinto game però era molto importante, forse il momento chiave del match visto che l'azzurro ribrekkava lo spagnolo e stavolta il break non lo cedeva più, anzi, nel nono game bissava e chiudeva il parziale per 6-3.
L'inizio di terzo set era a senso unico: l'azzurro saliva ulteriormente di livello e andava a prendersi il break nel secondo gioco con una difesa estrema che faceva perdere la pazienza a Bautista-Agut, il quale scagliava la racchetta e si prendeva anche lui il warning. Fognini dominava nettamente il gioco, teneva i suoi turni di servizio con estrema facilità e andava a chiudere il match con lo score finale di 4-6 6-3 6-3 dopo due ore esatte di match.
Domani agli ottavi di finale se la vedrà con il numero uno del mondo, lo spagnolo Rafael Nadal. Giocare senza pressione e cercare di fare una grande partita e magari chissà...sognare non costa nulla.
L'inizio di terzo set era a senso unico: l'azzurro saliva ulteriormente di livello e andava a prendersi il break nel secondo gioco con una difesa estrema che faceva perdere la pazienza a Bautista-Agut, il quale scagliava la racchetta e si prendeva anche lui il warning. Fognini dominava nettamente il gioco, teneva i suoi turni di servizio con estrema facilità e andava a chiudere il match con lo score finale di 4-6 6-3 6-3 dopo due ore esatte di match.
Domani agli ottavi di finale se la vedrà con il numero uno del mondo, lo spagnolo Rafael Nadal. Giocare senza pressione e cercare di fare una grande partita e magari chissà...sognare non costa nulla.