ATP Buenos Aires: Fognini illude Robredo, poi lo punisce

Altra grandissima vittoria del ligure in Argentina, con la rivincita trasformata in rimonta sullo spagnolo Tommy Robredo.


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La vendetta è un piatto che va servito freddo. Così Fognini si rifà dell'unica sconfitta subita dalla scorsa estate sulla terra rossa, quando si arrese in finale proprio a Robredo all'ATP 250 di Umago.

Oggi era partito bene Fabio, che ha avuto anche l'occasione di salire subito in vantaggio di due break sul 3-0. Mancata la chance, però, l'azzurro accusava il colpo e veniva rimontato da un Robredo sempre più aggressivo, che si imponeva per 6 giochi a 3.

Il giocatore iberico scappava via anche nella seconda frazione, mettendo in serio pericolo ancora una volta la striscia vincente del nostro. Al momento di servire per la vittoria Tommy mancava invece di lucidità, non riuscendo ad assestare il colpo del KO e finendo per perdere malamente il parziale con lo score di 7-5.

Ritrovatosi improvvisamente in partita, Fognini guadagnava sempre più fiducia, mettendo per due volte un break di distanza tre sè ed il suo avversario nel terzo set. Alla fine dunque era ancora una volta il tennista di Arma di Taggia ad ottenere l'ultimo 15 giocato, accedendo così alla finalissima facendo registrare il risultato finale di 3-6 7-5 6-3.

Domani Fabio, che è ancora imbattuto sulla terra rossa nel 2014, attende il vincente dell'altra semifinale, ovvero uno tra gli spagnoli Nicolas Almagro e David Ferrer.