Quali Aus Open U: bene Giannessi e Giustino, male Viola

Conclusa la prima giornata di incontri al Melbourne Park, con gli ultimi tre verdetti sui match azzurri: accedono al secondo turno anche Alessandro Giannessi e Lorenzo Giustino, mentre viene subito eliminato Matteo Viola.


Nella foto Matteo Viola, classe 1987

La prima giornata di sfide nelle qualificazioni degli Australian Open si chiude con un bilancio totale di 5 vittorie e 6 sconfitte per i giocatori italiani impegnati oggi. Sicuramente un bottino più che discreto, in attesa di sapere cosa faranno le ragazze domani.

La sorpresa più piacevole è quella di Giustino, al debutto nelle prove del Grande Slam. Il ventiduenne napoletano ha troncato i sogni di gloria di Grzregorz Panfil, entrato all'ultimo momento in tabellone come Alternate in sostituzione del belga David Goffin, alle prese con un infortunio. Il giocatore polacco, sebbene apparentemente meno pericoloso rispetto all'avversario originario, è stato il protagonista assoluto dell'ultima Hopman Cup, riuscendo a battere la scorsa settimana giocatori del calibro di Andreas Seppi e Milos Raonic, oltre ad aver portato al terzo set Jo-Wilfred Tsonga nella finale.

Lorenzo era partito molto bene nel primo set, ottenendo il break al sesto gioco e poi confermandolo fino al 6-3 finale. Tuttavia l'azzurro aveva rischiato il tracolla nella seconda frazione trovatosi subito indietro 0-3 con palla del doppio break da difendere, salvo poi cedere in ultimo con lo score di 6-4. L'inerzia nella partita decisiva era rimasta dalla parte di Panfil, che toglieva subito di nuovo il turno di battuta al nostro, ilquale però reagiva alla grande infilando una serie positiva di 4 giochi, grazie alla quale è riuscito a concludere il match a proprio favore con il risultato finale di 6-3 4-6 6-3.

Il prossimo avversario di Giustino sarà il francese David Guez.

Ottima prova anche di Giannessi, opposto al coetaneo Mohamed Safwat, che lo aveva già sconfitto in passato e che ad ora lo precede di oltre cinquanta posizioni nel ranking ATP. Lo spezzino ha guadagnato un break per set messo a separarlo tra lui ed il tennista egiziano, quanto bastava per chiudere l'incontro con un doppio 6-4. Tra Alessandro ed il terzo turno si frapporrà un ostacolo proibitivo: l'olandese ex-top 50 Thiemo De Bakker.

L'unica nota stonata della mattinata è Matteo Viola, sorpreso dal croato Toni Androic. Il mestrino ha fatto gara di testa nel primo set, ma una volta arrivato sul 5-5 è mancato il servizio, ceduto assieme al parziale per 7 giochi a 5. Nella secondafrazione c'è stato un continuo ribaltamento di fronte: prima Androic saliva sul 2-0, quindi Viola lo sorpassava sul 4-2, salvo poi gettare via il vantaggio subendo altri 4 giochi consecutivi, perdendo il match con il risultato finale di 7-5 6-4.