Quali ATP Doha: Cecchinato facile, fuori Viola e Fabbiano

Il palermitano si sbarazza con facilità del giovanissimo Al Zeyara. Fuori gli altri due azzurri, sconfitti in due set da Daniel e Brown

Si apre con una vittoria e due sconfitte la stagione 2014 della pattuglia azzurra nei tornei ATP. Nel tabellone di qualificazione del torneo di Doha, infatti, avanza Marco Cecchinato, mentre Thomas Fabbiano e Matteo Viola chiudono già la loro avventura.

Cecchinato si sbarazza facilmente del padrone di casa Jassem Al Zeyara, il quale riesce a raccogliere un solo game contro il tennista palermitano. Si è trattato di poco più di un allenamento per il giovane talento del tennis azzurro, che ha dovuto semplicemente controllare l'andamento del match, strappando il servizio al suo giovanissimo avversario (classe 1997) in tutte le occasioni e facendosi però anche brekkare, nel corso del secondo set.
Il prossimo ostacolo per Cecchinato risponde al nome di Dominic Thiem, che è riuscito nel colpaccio battendo Donald Young.

Male, invece, gli altri due azzurri.
Thomas Fabbiano lotta, ma perde in due set contro Dustin Brown. L'eccentrico giocatore tedesco si porta in vantaggio sul finire del primo set, ma quando serve per il set il pugliese lo contro-brekka, trascinando il suo avversario fino al tie-break, dove però Brown mette a segno la striscia vincente che gli assegna il set col punteggio di 7-3. Fabbiano scatta meglio nel secondo set, ottenendo un break sul 3-2 ma scatena la reazione del tedesco, che mette a segno quattro games consecutivi e vince parziale e incontro col punteggio di 6-3.

Ancor più inattesa la sconfitta di Matteo Viola, che perde in due set contro il giapponese Taro Daniel. L'azzurro parte bene ma viene subito contro-brekkato in apertura di set, per poi andare sotto sul 4-3 e riequilibrare nuovamente la situazione. Sul finire del set, però, Daniel brekka nuovamente Matteo per poi vincere il set per 7-5. Il giapponese sembra in forma e brekka in apertura di secondo set Viola, il quale rimette a posto la situazione per ben due volte, sul 3-3 e suk 4-4, prima di capitolare nuovamente nel nono game: è il gioco decisivo, che consente a Daniel di servire per il match.