Master 1000 Montréal: Seppi non brilla, ma vince
Inserito il 5 agosto 2013 19:17 da Matteo Di Gangi in ATP Tour
Andreas Seppi batte il tennista ceco Lukas Rosol al tiebreak decisivo nel primo turno del torneo canadese.
(Foto Ray Giubilo)
Pronti, via, si parte con il Master 1000 di Montréal e lo si fa nel dei modi per il tennis italiano visto che Andreas Seppi è riuscito a battere Lukas Rosol 6-4 4-6 7-6(4) in una partita, per la verità, che è stata bruttina, per usare un eufemismo.
Un primo set che vedeva i due tennisti tenere i servizi sino al sesto gioco, sul 3-2 infatti Seppi riusciva ad operare il break grazie anche ad uno dei tanti doppi falli di Rosol. Nel settimo gioco però arrivava la pronta risposta del ceco, complice anche due doppi falli dell'azzurro nel game. L'equilibrio veniva nuovamente spezzato sul 5-4, quando l'azzurro ribrekkava il ceco e stavolta il break gli valeva il set, 6-4. Ultimo punto, ovviamente, un altro doppio fallo.
La partita non decollava, anzi, gli errori aumentavano. Seppi non riusciva a dare continuità e allora Rosol provava a mettere la testa avanti ad inizio parziale allungando sul 2-0. Nel terzo gioco Rosol aveva due chance per prendere due break di vantaggio, ma in qualche modo l'azzurro riusciva ad accorciare le distanze; i due giocatori trovavano una certa continuità al servizio e dunque tenevano i rispettivi games, ma sul 4-3 Andreas sprecava malamente due palle break per rientrare. Erano le uniche chance perchè nel decimo gioco il ceco chiudeva a zero i conti, 6-4 4-6 lo score e terzo set.
Come ad inizio di secondo set, anche nel terzo Seppi perdeva il servizio in apertura. La partita si svolgeva con regolarità, senza nessun acuto sino al sesto gioco, momento in cui il tennista altoatesino riusciva a recuperare il gap impattando sul 3-3. Ma la partita si rimetteva subito in salita, nel settimo gioco l'azzurro non sfruttava una palla del 4-3 e si faceva ribrekkare con un doppio fallo kilometrico, ma tutto si rimetteva in discussione in un ottavo game rocambolesco: Rosol infatti si faceva rimontare da 40-15 e l'azzurro, alla quarta palla break, rientrava in scia, 4-4.
I due giocatori cercavano di non mollare nel momento più importante, sul 6-5 Seppi non riusciva a sfruttare un match point, annullato da un diritto vincente di Rosol. Si andava alla fine al tiebreak decisivo: l'altoatesino partiva bene giocando due gran punti e portandosi sul 3-1, per poi girare sul 4-2. Dopo il cambio di campo l'azzurro si procurava quattro match point, concludendo al terzo con lo score finale di 6-4 4-6 7-6(4). Al secondo turno l'azzurro affronterà o Nishikori o Polansky.
Come ad inizio di secondo set, anche nel terzo Seppi perdeva il servizio in apertura. La partita si svolgeva con regolarità, senza nessun acuto sino al sesto gioco, momento in cui il tennista altoatesino riusciva a recuperare il gap impattando sul 3-3. Ma la partita si rimetteva subito in salita, nel settimo gioco l'azzurro non sfruttava una palla del 4-3 e si faceva ribrekkare con un doppio fallo kilometrico, ma tutto si rimetteva in discussione in un ottavo game rocambolesco: Rosol infatti si faceva rimontare da 40-15 e l'azzurro, alla quarta palla break, rientrava in scia, 4-4.
I due giocatori cercavano di non mollare nel momento più importante, sul 6-5 Seppi non riusciva a sfruttare un match point, annullato da un diritto vincente di Rosol. Si andava alla fine al tiebreak decisivo: l'altoatesino partiva bene giocando due gran punti e portandosi sul 3-1, per poi girare sul 4-2. Dopo il cambio di campo l'azzurro si procurava quattro match point, concludendo al terzo con lo score finale di 6-4 4-6 7-6(4). Al secondo turno l'azzurro affronterà o Nishikori o Polansky.