ATP Kitzbuhel, qualificazioni: parte bene Cecchinato, impresa di Giustino, out Bellotti e Vigani

Comincia bene la nuova settimana sul circuito maggiore, con le qualificazioni all'ATP 250 di Kitzbuhel. Sulla terra rossa austriaca, il ventunenne Marco Cecchinato ha superato il primo turno in due set, così come Lorenzo Giustino. Eliminati all'esordio invece Riccardo Bellotti e Joy Vigani.

Foto Ray Giubilo

Parte col piede giusto il tabellone cadetto di Kitzbuhel per i colori italiani. Ricordiamo che l'unica speranza di avere un azzurro in main draw passa proprio per queste due giornate di incontri, con quattro nostri rappresentantialla caccia di una prima apparizione sul circuito maggiore.

Non ha deluso le aspettative Cecchinato, che ha sconfitto il bulgaro Alxander Lazov, numero 484 delle classifiche ATP. 
Nel primo set il siciliano, dopo aver subito perso il break guadagnato al secondo gioco, piazzava lo sprint decisivo sul 5 pari, andando a chiudere con lo score di 7-5.
Tutto facile invece nella seconda frazione, in cui una serie positiva di 5 giochi consecutivi ha permesso al nostro di portare a casa il match con il risultato di 7-5 6-1.

Nel pomeriggio Marco sfiderà l'egiziano Mohamed Safwat.

Grandissimo scalpo per il classe '91 Giustino, che ha estromesso dal torneo il numero 3 del seeding (e favorito dello spot per la qualificaziono) Andrej Martin.
Lorenzo ha mantenuto una gran costanza nel primo set, nel quale ha concesso appena un gioco all'avversario. Nel secondo parziale il campano è anche stato avanti di un break fino al 5-3, salvo poi subire il primo passaggio a vuoto dell'incontro quando ha dovuto servire per la vittoria. I danni comunque sono stati ben presto arginati, poichè con altri due giochi consecutivi sul 5-5 il nostro sigillava il successo con il punteggio di 6-1 7-5.

Per Giustino ora la strada si fa in discesa, poichè l'avversario della sessione pomeridiana sarà la wild card locale Dennis Novak.

Niente da fare purtroppo per Bellotti, che ha comunque dato del filo da torcere all'esperto croato Antonio Veic.
Il rammarico per Riccardo è stato nel terzo set, in cui prima ha mancato una palla break all'ottavo gioco, mentre in seguito sul 5 pari è crollato di schianto dopo aver avuto anche tre palle game consecutive al servizio per assicurarsi quantomeno il tiebreak. Veic alla fine si è imposto con lo score di 6-4 4-6 7-5.

E' andata male anche al giovanissimo Vigani, entrato in tabellone per la prima volta in carriera grazie ad una wild card. Il sedicenne azzurro ha racimolato appena un game contro il bulgaro Grozdanov, che ha nettamente vinto per 6-0 6-1.