Atp Amburgo: Fognini show, è in finale!

Non si ferma la corsa del tennista ligure che conquista la finale dell'Atp500 di Amburgo e centra così la sua seconda finale consecutiva dopo la vittoria nel torneo di Stoccarda della scorsa settimana.


(Foto di Ray Giubilo)

Fabio Fognini ha sconfitto lo spagnolo Nicolas Almagro (n°15 Atp) col punteggio di 6-4 7-6(1) in 1h e 49' di gioco.

Per Fabio si tratta della nona vittoria consecutiva, tra l'altro arrivata contro un avversario che lo aveva battuto tre volte su quattro. Anche oggi Fabio ha dimostrato, oltre ad un grande tennis, di avere una tenuta mentale che finora non aveva mai avuto in carriera.

Fognini parte forte nel primo set e si porta avanti 2-0. L'azzurro ha diverse occasioni per portarsi avanti di due break ma non riesce a sfruttarle. Va comunque a servire per il set sul 5-4 e per la prima volta nel match deve affrontare una palla break che annulla con una bella accelerazione di rovescio e poi chiude la prima frazione per 6-4.
Emblematico il dato delle palle break. Fabio ne ha avute 13 a disposizione anche se ne ha sfruttata solo una mentre lo spagnolo ha avuto una sola occasione per strappare il servizio all'azzurro.

In apertura di secondo set, Fognini strappa il servizio ad Almagro e annulla quattro palle break portandosi sul 2-0. Qui ha un piccolo calo, probabilmente anche dovuto alla stanchezza e lo spagnolo rientra nel match portandosi avanti 3-2 ed avendo le occasioni per il 4-2 ma Fabio le annulla e impatta sul 3-3. Fognini annulla altre palle break quando si ritrova sotto 4-3 e annulla un set point sul 5-4 con un gran dritto. Il set si decide al tiebreak dove Fabio non regala niente e gioca un tennis fantastico. In pochi istanti, il ligure si ritrova avanti 5-0 e chiude poi 7-1 grazie ad un doppio fallo di Almagro evidentemente frustato dalla prestazione dell'azzurro.

Ora nella sua prima finale in carriera in un Atp500, Fabio affronterà il vincente della sfida tra lo svizzero Roger Federer (n°5 Atp) e l'argentino Federico Delbonis (n°114 Atp). Inutile nascondere che una finale tra Fognini e Federer avrebbe un fascino incredibile.